37 giorni di eventi e attrazioni in tutta la città, con la chicca d…

ANCONA – Ben 37 giorni di eventi, dal 30 novembre al 6 gennaio. Con 3 concerti di musicisti di fama nazionale e oltre 30 corali, tra grandi e bambini, a esibirsi in tutta la città nella più perfetta tradizione dorica. Alberi di Natale più o meno in ogni quartiere e borgo, luminarie non più tricolori ma a tema natalizio e molto altro ancora. Questo sarà ‘Ancona che brilla 2024’, ovvero il periodo delle festività natalizie della città di Ancona, la cui conferenza stampa di presentazione si è tenuta oggi a Palazzo del Popolo. L’ampio e lungo contenitore in totale costerà 450 mila euro. Tuttavia, grazie a 40 mila euro di sponsorizzazioni e altri 40 mila euro frutto di un bando regionale vinto, al Comune di Ancona il tutto verrà a costare 370 mila euro, vale a dire «lo 0,27% della spesa corrente» come ha tenuto a ribadire l’assessore ai Grandi eventi Angelo Eliantonio, con l’obiettivo di fare chiarezza e spegnere sul nascere le polemiche relative ai troppi soldi investiti in feste e avvenimenti vari. Anche perché, come spiegato poi sempre dall’assessore ma anche dal sindaco Daniele Silvetti poco dopo, il tutto è fatto per rendere Ancona sempr epiù attraente, piena di visitatori e permettere ai commercianti del territorio di avere sempre più clienti. Gli stessi hanno poi sottolineato l’importanza per la giunta che il Natale sia diffuso e non con eventi e attrazioni concentrati solo in pochi quartieri. Il primo cittadino ha anche ricordato come la città sarà protagonista del Cinepanettone ‘Io e te dobbiamo parlare’ girato negli scorsi mesi tra le vie del capoluogo di regione. Non mancheranno infine tante iniziative promosse dalle associazioni di categoria che molto apprezzano, stando alle loro dichiarazioni, la via intrapresa da questa giunta.

«Siamo al secondo Natale dell’amministrazione Silvetti – ha così esordito Eliantonio a cui è toccato il compito di fare gli onori di casa a nome di tutti – e quindi alla seconda edizione di ‘Ancona che brilla’. Siamo riusciti a confermare tutte le location dello scorso anno con l’aggiunta di piazza della Repubblica, diventata parzialmente pedonale da questa estate. Ragion per cui abbiamo scelto di valorizzarla ancor di più, mettendoci una cometa di 22 metri al di sotto della quale sarà posizionato il più grande presepe monumentale delle Marche, con statue alte 1,80 metri». Inoltre «In pizza Stamira torneranno per tutte le famiglie il Bosco degli elfi e il Villaggio di Babbo natale. Entrambe le attrazioni ebbero un grande successo lo scorso anno e pertanto la replicheremo. Anche perché è un modo per risolvere parzialmente il problema del degrado che attanaglia quella piazza, in attesa di una sua completa riqualificazione».

Lo scorso anno, come luminarie lungo corso Garibaldi, era stato scelto il tema della bandiera italiana, con un bianco rosso e verde piaciuto a molti, ma che ha fatto storcere il naso ad altrettanti. Quest’anno si guarda avanti e «nel segno del proporre qualcosa di diverso – è sempre l’assessore ai Grandi eventi a parlare – avremo luci bianche calde, color oro e rosse, nella tradizione del Natale. La novità rispetto allo scorso anno – aggiunge – è che lungo il viale della Vittoria e corso Carlo Alberto le luminarie verranno poste nelle alberature, per rendere ancor più prospettico il percorso da mare a mare in centro e per illuminare meglio la zona pedonale al Piano».

L’inaugurazione di ‘Ancona che brilla 2024’ è prevista per sabato 30 novembre in piazza Roma: «Inizieremo alle 18 e non appena sarà acceso l’albero si accenderanno all’unisono tutte le luminarie e i circa 30 alberi sparsi tra la città e i borghi». Poi, spazio al primo dei 3 concerti del periodo natalizio (gli altri due saranno Alex Britti a capodanno e un altro artista ancora da annunciare il 6 gennaio): «Si esibirà Mario Rosini con la sua band. È un maestro e un artista che ha alle spalle una lunga storia. È un pianista di grandissima qualità che ha partecipato, oltre 20 anni fa, al Festival di Sanremo e recentemente a The Voice Senior. A seguire, grazie alla collaborazione con Corto Dorico Film Festival, ci sarà per chiudere la serata inaugurale un Dj set curato dal loro staff, con una serie di colonne sonore cinematografiche in coerenza con il periodo natalizio». Eliantonio ha poi tenuto a ribadire in chiusura, come già vi avevamo anticipato, che «Ogni euro che questa amministrazione ha investito per i grandi eventi, è stato investito per aiutare il commercio di questa città».

Ha poi preso parola l’assessore alla Famiglia e al Terzo settore Orlanda Latini: «Con le associazioni ho voluto dare spazio non solo al centro, ma anche in periferia. Inizieremo dunque il 6 dicembre con il Mercatino solidale a Torrette, dove saranno presenti tante associazioni con i loro lavorati. Il 10 dicembre a Posatora, al Centro Papa Giovanni, al Santa Claus village arriverà il bus di Santa Claus. In piazza Roma, l’11, avremo invece la consueta sfilata dei bambini in cui verranno raccolti giocattoli nuovi per i bambini ricoverati al Salesi».

Con Antonella Andreoli, assessore alle Politiche educative, è iniziato il tema delle corali, uno dei capisaldi del periodo natalizio anconetano da tempo immemore: «Siamo riusciti coinvolgere, con tutte le scuole di Ancona, sui 600-700 bambini. Le prime esibizioni saranno sabato 14 dicembre con 200 bambini delle Scocchera. Seguirà il Novelli-Natalucci con altri 220 bambini che canteranno sotto l’albero fino alle 13. Sabato 21 sarà invece il turno del Posatora-Piano-Archi, del Pinocchio-Montesicuro e infine del Cittadella-Margherita Hack».

Daniele Berardinelli, assessore ai Borghi e alla Partecipazione democratica ha proseguito sullo stesso argomento: «Nella città di Ancona le corali sono un patrimonio storico della città e che vanno valorizzate. Ci sono circa 30 loro concerti in tutta Ancona. Andiamo da San Cosma al Duomo, fino al Panettone e Collemarino. Abbiamo coperto tutti i quartieri con iniziative diffuse organizzate dal Comune di Ancona stesso o dalle corali, ma con il nostro supporto». Berardinelli ha poi aggiunto che «è confermata l’iniziativa del Natale a Varano, altro evento a scopo benefico. Al Poggio ci saranno i mercatini natalizi il 14-15 dicembre. A Sappanico invece avremo una consegna dei doni organizzata dai babbi natale in collaborazione con l’Ssc Ancona. Probabile la presenza di alcuni calciatori e di Vincenzo Guerini per l’occasione».

Luigi Conte, presidente del Parco del Conero: «Abbiamo patrocinato le feste di Natale del Comune di Ancona e di tutti gli altri comuni in cui ricade il Parco. Presto annunceremo la nostra serie di eventi a supporto di quelli dei vari comuni».

I rappresentanti di Confartigianato, Confcommercio, Cna e Confesercenti hanno presentato tutti gli eventi che organizzeranno durante il periodo natalizio prima di lasciare parola al sindaco di Ancona Daniele Silvetti che come consuetudine ha parlato per ultimo: «Abbiamo voluto veramente creare un Natale diffuso, ma coordinato in tutte le sue componenti grazie a un’importante cabina di regia svolta dall’assessore Eliantonio e che coinvolge vari assessorati, le associazioni di categoria e gli sponsor». Il sindaco ha anche ricordato come a suo modo di vedere «Quest’anno abbiamo un qualcosa in più. Abbiamo un Cinepanettone grazie al film di Pieraccioni e Siani girato ad Ancona. Questo è un dono che arriva dal grande circuito cinematografico di cui molti di voi avranno già visto il trailer, immagino. È sicuramente un grande biglietto da visita e una grande opportunità. Sono sempre più le produzioni che vengono a girare nella nostra città e questo è frutto di relazioni che la nostra amministrazione ha messo in campo per cercare di esaltare il ‘prodotto Ancona’ se così vogliamo chiamare». Cambiando argomento Silvetti ha detto che lui e la sua giunta sono «consapevoli che questa città, aumentando i giri del motore in termini di eventi e attrattività, necessità di infrastrutture che siano all’altezza degli eventi. Serve programmazione e progettazione e su queste ci stiamo lavorando. Vogliamo lasciare un segno tangibile, con una politica di facile accesso alla città e sappiamo bene quali sono i limiti. Parliamo di 37 giorni di feste, dal 30 novembre al 6 gennaio. Il cartello è molto ricco e credo che insomma ce ne sia per tutti i gusti. Ci saranno flussi importanti da fuori città e dimostreremo di essere in grado di gestire il tutto con la collaborazione di tutti». E poi «Sono poi estremamente contento del fatto che con il capodanno in piazza Pertini si torna a dare importanza a questo luogo, su cui già si sono accese le luci con la riapertura del cinema. Insomma qualità e quantità sotto la regia di Eliantonio per un’Ancona che brilla per davvero».

Durante la conferenza stampa l’assessore alla Mobilità Giovanni Zinni ha spiegato le novità in tema di bus navetta e parcheggi coperti durante i 37 giorni di Ancona Che brilla. Un tema che tratteremo a parte.