Con un focus particolare sui trattamenti per le malattie rare, il Biotech Center of Excellence di Parma si impegna a guidare l’innovazione nel campo delle biotecnologie, specializzandosi nello sviluppo e nella produzione di anticorpi monoclonali, enzimi e altre proteine complesse. Si tratta della struttura più avanzata del Gruppo Chiesi, progettata per coprire l’intero processo produttivo dei farmaci biologici, dalle colture cellulari al prodotto finito. Questo approccio integrato comprende la produzione di drug substance e drug product, inclusi il confezionamento finale e le fasi di controllo qualità, garantendo così una filiera completa all’interno di un’unica struttura. Si tratta di 380 milioni di euro di investimento strategico,120 milioni per infrastrutture, 260 milioni di investimenti a lungo termine (2023-2030), che includono materiali, utenze, controlli di qualità, costi di sviluppo, tecnologie innovative, formazione e risorse umane. Ci saranno 200 professionisti assunti. Le attività tecniche coinvolgono già 60 persone, che diventeranno più di 80 entro la fine del 2025.
Consolidando tutte le fasi di produzione, il Centro ottiene un’efficienza dei costi, migliora il controllo della qualità e aumenta la solidità della catena di approvvigionamento. La stretta collaborazione tra R&S e produzione svolge un ruolo decisivo nell’accelerazione del trasferimento tecnologico, un processo delicato nel settore biotecnologico che comporta trasporto, movimentazione e manutenzione. Integrando le intuizioni della R&S direttamente nella produzione, il Biotech Center assicura che le nuove scoperte scientifiche vengano trasferite senza problemi alla produzione. Questo approccio evita le modifiche dell’ultimo minuto e garantisce che i processi produttivi rimangano strettamente allineati con i più recenti progressi scientifici, snellendo lo sviluppo dei farmaci e ottimizzando la qualità.
Capacità produttive chiave
Volumi di produzione flessibili: lo stabilimento supporta sia la produzione clinica che quella commerciale, offrendo flessibilità sia per i trattamenti di malattie rare e ultra-rare che per produzioni su larga scala. La capacità di produrre piccole quantità di farmaci è decisivo per i trattamenti delle malattie rare, che spesso richiedono lotti personalizzati e di dimensioni ridotte. Questo conferisce al centro un vantaggio competitivo nella fornitura di terapie specializzate di alta qualità ai pazienti.
Scala di produzione di sostanze farmacologiche: il centro può gestire volumi di lavoro che vanno da 250L a 2000L per i processi a monte.
Capacità di produzione di prodotti farmaceutici: la struttura produce forme farmaceutiche in fiale di dimensioni comprese tra 2R (2ml fiale) e 100R (100ml fiale).
Integrazione di competenze globali – la rete di R&S di Chiesi si estende a livello internazionale, con la Svezia che si concentra sull’esperienza nelle sostanze farmacologiche e Parma che guida lo sviluppo dei prodotti farmaceutici, consentendo una gestione efficiente di progetti biotecnologici complessi.
SCHEDA
Portafoglio biotecnologico diversificato – le attività di R&S si concentrano su AIR (patologie respiratorie), CARE (trattamenti specialistici) e RARE (malattie rare), rispondendo a un’ampia gamma di esigenze mediche attraverso soluzioni biotecnologiche innovative.
Collaborazione e attrazione di talenti – la divisione R&S di Chiesi collabora con istituzioni accademiche e attrae talenti a livello mondiale, offrendo opportunità di lavorare su tecnologie all’avanguardia, in particolare nelle malattie rare e nelle terapie specialistiche, con un impatto sia scientifico che sociale.
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www.parmatoday.it è stato pubblicato il 2024-10-01 07:31:00 da
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