Fino a Halloween è allerta meteo in molte Regioni del Centro Nord. Le aree più a rischio sono la parte della Liguria di levante, l’Emilia occidentale, il Trentino Alto Adige e le aree pedemontane fra Lombardia orientale, Veneto e Friuli.
In alcune di queste zone si potranno superare i 200 mm di precipitazioni nelle 24 ore, in particolare nelle aree dell’appennino settentrionale.
Al Sud resisterà l’alta pressione: qui dovremo ancora fare i conti con tanto sole e un caldo fuori stagione, ben al di sopra delle medie del periodo.
Allerta arancione in Liguria
Forti venti e precipitazioni intensa stanno già interessando la Liguria. Il maltempo ha provocato importanti allagamenti e l’innalzamento dei rivi e dei torrenti con grandinate sulle alture e sulla costa di Genova. Nel Levante sono già caduti oltre 110 mm di precipitazioni. L’allerta arancione permarrà fino alle 20.
“Il quadro previsionale parla di possibili temporali con venti molto forti quando nel primo pomeriggio dovrebbe passare il fronte della perturbazione”, ha detto l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone che si trova nella sala operativa della Protezione civile regionale. “Domattina – ha aggiunto – vedremo l’allungamento delle risposte idrogeologiche” ma per il momento, ha detto riferendosi all’ipotesi ventilata ieri sera riguardante un innalzamento dell’allerta fino a ‘rossa’, “non c’è necessità di fare rivalutazioni sull’allerta”.
Scuole chiuse in molti comuni della Toscana
A Livorno è stata disposta dal sindaco la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per tutta la durata dell’allerta arancione. Chiusi anche i servizi educativo-scolastici pubblici e privati, dei centri ludotecari comunali, dei centri diurni, dei parchi cittadini, dei cimiteri cittadini e la chiusura del campo sportivo scolastico ‘Renato Martelli’.
Scuole chiuse anche in diversi comuni della provincia di Grosseto, Lucca e Massa Carrara.
La Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice arancione per rischio idraulico, idrogeologico e temporali forti per tutte le province toscane con l’eccezione delle zone Val Tiberina, Casentino e Valdichiana per le quali è stato emesso un codice giallo.
Si raccomanda la massima attenzione nelle aree oggetto di allerta perché i modelli previsionali evidenziano un quadro meteo molto critico, che porterà, probabilmente, a eventi di piena significativi anche sui corsi d’acqua principali.
In particolare, sono previsti piogge e temporali anche di forte intensità nelle zone di nord-ovest e sulla costa che tenderanno poi ad estendersi nell’entroterra.
Alle piogge intense potranno accompagnarsi grandinate e colpi di vento che saranno particolarmente forti in Arcipelago, Appennino e lungo la costa centro-settentrionale. Il mare sarà molto mosso fino ad agitato a sud dell’Elba.
Il presidente della regione Giani ha rivolto un appello ai cittadini “per la massima attenzione e precauzione in vista del maltempo che interesserà le aree del nord-ovest e della costa della nostra regione”.
Su Facebook Giani fa il punto della situazione sui torrenti, “sorvegliati speciali”: “Siamo pronti a intervenire in caso di necessità. In atto temporali in particolare sui rilievi della provincia di Massa-Carrara e sull’Appennino. Sotto osservazione i livelli dei fiumi: il Magra ha superato il primo livello di guardia, Serchio sotto al primo livello, in discesa i livelli nelle sezioni afferenti al bacino all’Ombrone Pistoiese. Nelle prossime ore i livelli dei fiumi delle zone settentrionali sono previsti in aumento sia quelli del reticolo secondario sia principale”.
Allerta arancione in Friuli Venezia Giulia
Una allerta arancione della Protezione civile è stata diramata per la giornata di lunedì 30 e fino a martedì 31 ottobre su tutta la regione ad esclusione del capoluogo Trieste. A partire da oggi lungo tutta la fascia litoranea sono previste mareggiate e acqua alta con piogge diffuse localmente intense o abbondanti, oltre a temporali e vento forte. I rovesci sparsi e qualche temporale cadranno inizialmente lungo la costa per estendersi nel corso della giornata verso l’interno e i monti. La situazione è destinata a peggiorare nel pomeriggio e in serata quando lo Scirocco lungo la costa dovrebbe intensificarsi e, con il trascorrere delle ore, nella notte passare da sostenuto a forte.
Si attendono piogge e temporali lungo la fascia prealpina e l’intera zona montana con piogge molto intense e vento forte da sud in quota, e mareggiate tra Lignano e Grado che continueranno anche la mattina di domani. Soltanto nel pomeriggio di martedì dovrebbe cominciare un miglioramento, con vento meno forte. Nei giorni scorsi con il passaggio di una analoga ondata di maltempo si sono verificate numerose mareggiate che hanno causato danni da Muggia (Trieste) fino alla Bassa friulana.
La situazione in Emilia Romagna
Allerta rossa per possibili frane e piene dei corsi minori per la giornata di oggi, lunedì 30 ottobre, in tutto l’Appennino emiliano, in particolare nei territori di montagna delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna.
Scuole chiuse in 19 comuni della provincia di Parma. I servizi educativi sono sospesi ad Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo val di Taro, Compiano, Corniglio, Fornovo, Langhirano, Lesignano Bagni, Monchio delle Corti, Palanzano, Solignano, Terenzo, Tizzano, Tornolo, Varano melegari, Varsi.
Sempre per frane e piene, l’allerta è invece arancione nella bassa collina e nella pianura delle stesse province; arancione per temporali e vento anche sulla pianura romagnola e sull’area appenninica centro-orientale della regione, nelle province di Forlì-Cesena e Rimini. In tutto il resto dell’Emilia-Romagna vige l’allerta gialla.
Si prevede anche una generale intensificazione dei venti, con raffiche di burrasca moderata fino ai 75 chilometri all’ora sulla pianura romagnola e sull’Appennino occidentale, mentre sul versante centro-orientale delle montagne potranno arrivare a sfiorare i 90 chilometri all’ora. Questi forti venti comporteranno anche mare agitato al largo della costa di Ferrara, dove sono previsti anche fenomeni di ingressione marina e di erosione del litorale.
www.rainews.it è stato pubblicato il 2023-10-30 11:21:00 da
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