Chi lavora in un ambiente stressante, da oggi potrà ricevere grosse cifre per danni. Anche senza dover ricorrere al mobbing.
Il lavoro è un aspetto della vita molto importante. Oltre a occupare diverse ore della giornata di ognuno di noi è infatti in grado di far stare bene come di generare stress. In quest’ultimi caso, le conseguenze possono essere anche gravi, portando chi vive ansia e agitazione ad avere problemi di salute o a ritrovarsi a vivere con una sensazione di angoscia perenne.
Quando ciò si verifica, per fortuna, è possibile fare qualcosa e ottenere persino un compenso in denaro. E se quest’ultimo non sarà certo in grado di cancellare quanto provato, almeno rappresenterà un compenso in grado di rendere più piacevoli le giornate sia al lavoro che non.
Come ottenere soldi se si lavora in un ambiente stressante
Che lo stress su lavoro sia un problema che riguarda diverse persone è ormai un dato di fatto. A ciò si unisce anche la frustrazione che si prova nel non riuscire a cambiare le cose. Se fino a oggi per ottenere qualcosa era necessario ricorrere alla denuncia per mobbing (che richiede la presentazione di un discreto numero di prove), da oggi sarà possibile agire anche in assenza di un danno volontario da parte del datore di lavoro ma semplicemente in presenza di una condizione obiettivamente stressante.
Attraverso una nuova sentenza si è infatti resa possibile la denuncia per straining, ovvero il carico di lavoro eccessivo dato da orari di lavoro troppo pesanti, pressioni continue, richieste al di là delle proprie possibilità, etc… Tutti motivi che possono rappresentare un’importante fonte di stress e che, di conseguenza, sono adesso denunciabili. A differenza del mobbing, infatti, lo straining non richiede prove che mostrino la volontà del datore di lavoro di ledere. La denuncia è quindi possibile anche se questi non agisce intenzionalmente ma si trova a non saper gestire il posto di lavoro.
In alcuni casi, infatti, lo straining può verificarsi anche al di là della volontà del datore di lavoro e per via di una cattiva gestione dell’ambiente, di colleghi pesanti o delle risorse umane che non sanno gestire determinate situazioni. In presenza di stress sul lavoro, quindi, resta sempre al primo posto la necessità di cercare di agire in prima persona per far sì che le cose cambino. Se ciò non avviene o la situazione risulta pesante per situazioni al di fuori della propria volontà, si può però agire in modo diverso e sporre denuncia in modo da ottenere un rimborso per quanto subito. Una novità sicuramente importante per i lavoratori che fino a oggi non erano riusciti a far valere la propria posizione sul lavoro e che, per questo, ne avevano pagato le conseguenze con forti dosi di stress.
ascoli.cityrumors.it è stato pubblicato il 2024-01-28 12:15:46 da Danila Franzone
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