Era tra i più attesi e i numeri li hanno dato, ancora una volta, ragione. Marco Scajola si conferma come uno dei volti più apprezzati della politica ligure. Già assessore nella giunta Toti e ora esponente di Forza Italia, Scajola avrà un posto nel prossimo Consiglio regionale grazie alle 6308 preferenze raccolte nella provincia di Imperia, mentre si intensificano le voci su una possibile nomina a vicepresidente.
“Sono molto contento”, ha affermato ai nostri microfoni. “Devo dire che è stata una campagna elettorale inaspettata, fatta velocemente e con pochissimi mesi di preparazione. Lo ripeto: sono molto contento, in primis perché ha vinto Marco Bucci e poi per il mio risultato. La mia soddisfazione nasce dal fatto che in questi mesi di campagna elettorale, mi è stato riconosciuto di essere stato presente sul territorio. Volevo fare un buon risultato ed è arrivato”.
Come detto, subito dopo la certezza della vittoria di Marco Bucci, in provincia di Imperia si è iniziato a fare il nome di Marco Scajola come prossimo vicepresidente della Regione Liguria. A placare le voci ci ha pensato proprio quest’ultimo: “Un ruolo più importante rispetto a quello di assessore? Non lo so. Non sono una persona che chiede, io ho fatto la mia corsa e sono contento di questo risultato. Non ho chiesto nulla nel 2015 e nel 2020, non lo farò di certo nel 2024. Io mi metto a disposizione di Marco Bucci: sono una persona che ama lavorare e quindi darò il mio contributo. Credo che sia troppo presto per parlare di ruoli e poltrone. Ora dobbiamo goderci questo risultato: eravamo preoccupati che la Liguria potesse fare un passo indietro con questa sinistra, ma fortunatamente è andata bene”.
A testimoniare quanto detto da Scajola, ossia che è stata apprezzata in questi anni la sua presenza sul territorio, sono ovviamente i numeri: nonostante il passaggio in Forza Italia, l’assessore uscente è stato il più votato in provincia di Imperia. Numeri che hanno permesso al partito di Antonio Tajani di sfiorare il colpaccio nella Riviera dei Fiori: “Sono orgoglioso di aver portato al partito così tanti voti”, prosegue. “Solo per pochi voti, in provincia di Imperia, Forza Italia non è il primo partito della coalizione del centrodestra”.
Il nuovo corso di Forza Italia, sempre rimanendo nei confini della provincia di Imperia, è stato quindi molto apprezzato. Tra volti nuovi e ‘acquisti’ mirati, il risultato dà garanzie per il futuro: “Sono contento di quello che hanno fatto i miei colleghi candidati”, aggiunge Scajola. “Chiara Cerri, Cristina D’Andrea e Francesco Ghilardo hanno permesso di ottenere un buon risultato per Forza Italia. Abbiamo iniziato un nuovo percorso e stiamo investendo per il futuro: Cristina D’Andrea è una ragazza straordinaria e potrà soltanto migliorare nei prossimi mesi e anni”.
Infine, una battuta sul mancato voto dei giovani. “Sì, è mancato e si è sentito. I giovani votano mal volentieri e sono poco motivati. Non è colpa loro, ma è colpa di noi adulti. Ben venga che ci siano candidati giovani come Cristina. Bisogna far sì che i giovani entrino nel mondo della politica e che inizino a scrivere il loro futuro”.
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