arrestato un detenuto, indagini estese in tre città


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Sono passati mesi dai due colpi messi a segno all’interno dell’ospedale “Santa Rosa” di Viterbo, ma le indagini condotte dalla Polizia di Stato e coordinate dalla Procura stanno continuando a fare luce su un’operazione criminale che, oltre al danno economico, ha sollevato interrogativi profondi sulla sicurezza nelle strutture sanitarie pubbliche. Nella giornata di ieri, 4 aprile 2025, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 57 anni, già detenuto per reati analoghi a Bologna, ritenuto coinvolto nel furto di farmaci salvavita per un valore di 221mila euro.

Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Viterbo su richiesta della Procura, nell’ambito di un’indagine che, per complessità e modalità, ha richiesto il lavoro congiunto di diverse articolazioni della Polizia – dalla Squadra Mobile al Gabinetto di Polizia Scientifica, fino agli agenti della Squadra Volante.

Il furto del settembre 2023: accesso notturno e refurtiva mirata

L’episodio oggetto dell’arresto risale alla notte tra il 7 e l’8 settembre 2023. Quando il personale della farmacia ospedaliera ha riaperto la mattina seguente, si è subito accorto della mancanza di un’ingente quantità di medicinali. Il furto era stato commesso durante le ore notturne, forzando una finestra al primo piano del nosocomio. Le immagini delle telecamere di sorveglianza avevano immortalato tre individui con volto coperto e guanti, intenti a muoversi nei pressi dell’area presa di mira.

Nel giro di poche ore, la zona è stata sottoposta a rilievi tecnici approfonditi: la Polizia Scientifica ha acquisito tracce e materiali ritenuti rilevanti per l’indagine, elementi che hanno successivamente permesso di risalire a uno degli individui coinvolti.

Un precedente simile il mese prima: valore della refurtiva ancora più alto

La vicenda non si esaurisce con il furto di settembre. Già il 3 agosto dello stesso anno, nello stesso ospedale, si era verificato un episodio analogo: modalità operative praticamente sovrapponibili, obiettivo identico – farmaci salvavita – e un danno ancora maggiore, stimato in 270mila euro. La vicinanza temporale tra i due episodi ha spinto gli investigatori a considerarli parte di un disegno più ampio, ipotizzando l’esistenza di un gruppo strutturato, in grado di agire con rapidità e precisione su un bersaglio altamente sensibile.

L’indagine si allarga a più regioni: perquisizioni da Viterbo a Catania

Nella giornata di ieri, gli sviluppi dell’inchiesta hanno coinvolto anche le Squadre Mobili di Napoli e Catania, che, insieme agli agenti di Viterbo, hanno eseguito perquisizioni domiciliari in cerca di ulteriori prove e connessioni. Il coinvolgimento di tre città diverse suggerisce una possibile rete operativa distribuita su più territori, forse parte di un mercato parallelo illegale di farmaci di alto valore terapeutico.

L’interesse per questi farmaci non è legato solo al loro costo elevato, ma anche alla loro natura: trattamenti per patologie gravi, spesso personalizzati e delicatissimi nella conservazione. Per questo motivo, episodi di questo tipo pongono non solo questioni penali, ma anche di sanità pubblica.

Indagini ancora aperte, sotto la guida della Procura di Viterbo

A coordinare l’attività investigativa è la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, nella persona del magistrato Massimiliano Siddi. Le operazioni si stanno sviluppando su più fronti: ricostruzione dei movimenti degli indagati, analisi dei materiali sequestrati, e soprattutto il tentativo di comprendere se esista un legame diretto tra i due furti, o se questi siano episodi distinti ma riconducibili allo stesso schema operativo.

Allo stato attuale, risultano indagate più persone. Per ciascuna di esse vale, naturalmente, la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva. Le indagini, in ogni caso, Proseguono senza sosta, nel tentativo di chiarire un quadro complesso che tocca il sistema sanitario, la sicurezza ospedaliera e la capacità di alcune organizzazioni di colpire in maniera chirurgica, e potenzialmente seriale, un settore altamente sensibile.


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[ad_2] L’articolo arrestato un detenuto, indagini estese in tre città
www.ilquotidianodellazio.it è stato pubblicato il 2025-04-06 07:30:00 da Fabio Vergovich


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