Austria, quattro morti in un mese sulle piste da sci

Quattro morti in un mese sulle piste da sci solo in Austria. Il territorio non riguarda l’Italia ma è frequentato molto da italiani in generale e in particolare da trentini e altoatesini. Proprio lì, su quelle piste da sci dove si incontrano molti italiani ci sono state quattro vittime in trenta giorni.

L’ultimo incidente mortale proprio sabato scorso 27 gennaio nell’area di Gemeindealpe nel comune di Lilienfeld in Bassa Austria, dove una donna di 57 anni è morta dopo essersi schiantata contro un albero che si trovava fuori dalla pista. Sempre nei giorni scorsi poi un’altra scialpinista ha peso la vita dopo essere stata travolta da una valanga.

Incidenti in montagna 

A fine dicembre nel comprensorio di Hochoetz era deceduto un quattordicenne olandese. Il 3 gennaio una studentessa austriaca di 14 anni è morta sulle piste di Seefeld mentre stava sciando insieme al padre. Il 16 gennaio una donna polacca di 35 anni è deceduta sulle nevi della Zillertal Arena in Tirolo dopo essere caduta per una decina di metri nella scarpata a bordo pista.

Questi poi sono solo i numeri dei decessi, ai quali vanno aggiunti anche i dati dei feriti, anche gravi, che quotidianamente vengono soccorsi nell’area compresa fra il Tirolo austriaco e l’Alto Adige. Con decine di interventi ogni giorno e i Pronto soccorso degli ospedali sotto pressione. Sempre nel fine settimana del 27  e 28 gennaio incidenti a raffica con lo slittino in Alto Adige, con almeno dieci persone soccorse fra adulti e bambini.