Badr e la difficile integrazione

Badr e la difficile integrazione


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Badr e la difficile integrazione

Badr Rouaji e Taha Bennani, i due giovani marocchini accusati dell’omicidio di Lorenzo Cristea, 20enne di Trebaseleghe, erano in discoteca in compagnia dei compagni di classe del 19enne, soprannominato “Bad”, dagli amici. Questo retroscena è stato rivelato dal preside dell’istituto “Scarpa” di Montebelluna, Massimo Ballon, frequentato da Badr, nel corso di un’intervista andata in onda su Antenna Tre. «Badr era anche compagno di classe, mia figlia alle medie, per cui in qualche modo abbiamo avuto modo di conoscerlo, di capire chi è. Diciamo che era un ragazzino già alle medie, come diceva mia figlia, arrabbiato che faceva parte di quel gruppo di ragazzini di seconda generazione che si trovava a dover in qualche modo lottare per integrarsi all’interno della classe» ha spiegato…

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www.padovaoggi.it è stato pubblicato il 2025-05-07 18:20:09 da


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