BARI – C’è una ciminiera che sbuffa. C’è una ciminiera che sputa metalli pesanti, a Bari nella zona del Quartierino.
Quella ciminiera è a una manciata di passi da palazzi abitati, situata nell’area della stazione di Bari Scalo, appartenente alle Ferrovie Appulo Lucane.
Ci sono condomini che non sopportano più quella vista, ma più di tutto non sopportano l’odore sgradevole che arriva nelle loro case, quasi ogni giorno e ormai da diversi anni, a causa delle emissioni di quel camino.
«Non sappiamo cosa stiamo respirando», dice quasi rassegnata una delle persone che abita nel palazzo proprio di fronte, al civico 28/a di via Pietro Colletta.
Che quelle emissioni siano o non siano nocive, i residenti non sanno dirlo, non possono certamente saperlo. Ed è su questo punto che pongono l’accento proprio gli abitanti di quello stesso palazzo che, nel marzo dello scorso anno, hanno chiamato un’azienda del settore e hanno disposto delle analisi specifiche sui metalli pesanti sputate quotidianamente dalla ciminiera. Da quegli accertamenti, eseguiti tra il tra il 6 e il 14 marzo è emerso che, in effetti, ci sono alte concentrazioni di metalli. Il condominio non si è fermato a questo e ha scritto e sollecitato sulla questione la direzione delle Ferrovie Appulo Lucane, chiedendo anche ulteriori e più approfondite verifiche a chi di competenza.
«Fino a qualche anno fa, amavo sorseggiare il primo caffè della giornata sul balcone della mia casa. Un balcone che amo. Adesso a stento apro la finestra», racconta amareggiata un’altra residente di via Pietro Colletta.
«Guardo fuori e vedo la ciminiera sempre attiva, vedo la colonna di fumo e vedo il balcone pieno di polvere – continua – oltre a dover sopportare un olezzo terribile».
Una situazione, stando a quanto ci descrivono, che sarebbe peggiorata negli ultimi dieci, quindici anni. Quella ciminiera insiste nella zona da decenni, cosi come gli stabili, ma prima il problema non sembrava essere cosi insostenibile.
«Prima non era così – spiega un altro condomino – e per questo ci chiediamo cosa sia accaduto negli ultimi anni. Perché. Non ce la facciamo più. Dalla Ferrovie Appulo Lucane ci hanno risposto che il progetto per sistemare tutto c’è. Quella ciminiera dovrebbe scomparire, ma finora non abbiamo visto nulla. Non abbiamo visto alcun tipo di intervento e quel camino è sempre lì».
I residenti del Quartierino chiedono a gran voce che qualcuno dia risposte più puntuali, che gli organi preposti effettuino tutte le analisi necessarie per stabilire in che misura quei metalli pesanti siano nocivi per la salute e che forniscano dunque delle rassicurazioni e che le Ferrovie Appulo Lucane diano risposte più precise sul destino e quindi sul progetto relativo agli interventi sulla ciminiera.
Leggi tutto l’articolo Bari, «Noi residenti del Quartierino costretti a respirare fumi»
www.lagazzettadelmezzogiorno.it è stato pubblicato il 2024-09-05 09:58:52 da
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