L’ombra della blue tongue si allunga anche sul territorio cremonese, a causa di alcuni focolai che si sono verificati nella vicina Bassa Bergamasca, a meno di 20 chilometri dal nostro territorio. Per questo 29 Comuni del distretto di Crema sono stati inseriti in una sorta di fascia di protezione, in cui è stata limitata la circolazione degli animali sensibili a questo virus, ossia ruminanti, quindi capre, pecore e bovini.
Sostanzialmente da queste da queste zone non è possibile far uscire tali tipologie di animali se non a seguito di un controllo.
La blue tongue è una delle emergenze attuali del comparto zootecnico, sebbene crei meno problemi della peste suina. Si tratta di una malattia infettiva causata da un da un virus che non circola autonomamente, ma viene trasportato da una sorta di piccola zanzara.
I focolai sono generalmente stagionali e compaiono soprattutto verso la fine della stagione estiva….
www.cremonaoggi.it è stato pubblicato il 2024-10-27 17:29:42 da Laura Bosio
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