“Calmierare gli aumenti di tasse e tariffe, Biancani segua la nostr…

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14/01/2025
– È assolutamente necessario calmierare l’impatto degli aumenti di tasse e tariffe sui cittadini e sulle attività economiche. La strada che da settimane stiamo proponendo è duplice: tavoli di concertazione con gli stakeholder e fondi di salvaguardia per i più fragili.

Rimarcano la posizione i consiglieri comunali di centrodestra Serena Boresta, Daniele Malandrino, Michele Redaelli, Cristina Canciani, Giovanni Corsini (Fratelli d’Italia) Mauro Marinucci, Antonio Bartolomei, Giovanni Dallasta (Forza Italia), Marco Lanzi, Giulia Marchionni (Pesaro Svolta), Dario Andreolli (Lega).

Finalmente anche Biancani si accorge che l’aumento di tasse e tariffe mette in difficoltà famiglie ed imprese. Le esternazioni odierne del sindaco, così come le considerazioni espresse dalle associazioni di categoria (G10) indicano che la strada che stiamo indicando già da dicembre, cioè dalle fasi di analisi del bilancio preventivo è quella corretta.

Se la volontà dell’amministrazione è veramente quella di venire incontro alle persone messe in difficoltà dagli aumenti, la maggioranza voti in consiglio comunale a favore delle mozioni che abbiamo presentato.

Le mozioni sono suddivise in due pacchetti, la prima riguarda IMU, IRPEF e tassa di soggiorno, che doveva essere discussa il 23 dicembre e rimandata ad oggi. Il secondo blocco riguarda le tariffe dell’acqua e verrà discussa alla pima seduta utile.

Per ciascuna di queste tasse, aumentate nel bilancio di previsione, chiediamo il ritorno alle tariffe precedenti ed un fondo di salvaguardia dedicato a ristorare le persone e le attività economiche colpite, a partire dalle situazioni più fragili.

Una puntualizzazione anche per quanto riguarda le risorse: Biancani ha annunciato una spending review? Bene, la faccia davvero, utilizzi quelle cifre per le spese legate agli eventi ed utilizzi invece la quota degli utili di marche multiservizi per dare sollievo alle famiglie colpite dai rincari delle tariffe e dagli aumenti delle tasse che lui stesso ha voluto.