«Cantieri aperti nel 2024». Dalla promessa del Ponte sullo Stretto ai lavori slittati: tra polemiche e proteste

«Cantieri aperti nel 2024». Dalla promessa del Ponte sullo Stretto ai lavori slittati: tra polemiche e proteste


ROMA «Il mio obiettivo è aprire i cantieri entro il 2024, dopo 53 anni». E considerando che il 2025 è alle porte l’obiettivo del leader della Lega, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, non è stato centrato. La frase – ripetuta come un mantra – sull’avvio dei lavori nel 2024 è diventata un vero e proprio slogan. Nel corso di ogni incontro, comizio o occasione pubblica il capo del Carroccio non si è mai sottratto a un passaggio dedicato al famigerato progetto, tanto da preoccupare associazioni ambientaliste e cittadini che si oppongono da sempre alla sua realizzazione.

«Cantieri aperti nel 2024». Dalla promessa del Ponte sullo Stretto ai lavori slittati: tra polemiche e proteste

Tra polemiche e proteste

Ma se da una parte i sostenitori dell’opera lo credevano realmente possibile, dall’altra molti apparivano scettici. Una tra tutte la sindaca di Villa San…

Leggi tutto l’articolo «Cantieri aperti nel 2024». Dalla promessa del Ponte sullo Stretto ai lavori slittati: tra polemiche e proteste
www.corrieredellacalabria.it è stato pubblicato il 2024-12-24 18:09:40 da Redazione Corriere


0 Comments