La Asl Foggia, con deliberazione numero 730 del 26 maggio 2025, ha approvato l’avviso pubblico per il contributo ‘Social Freezing’, relativo all’anno in corso, in linea con le politiche di welfare regionale.
Il social freezing è una tecnica di preservazione della fertilità a fini sociali che consiste nella crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale. Può essere richiesta dalle donne che desiderano programmare una gravidanza e che siano nelle condizioni mediche di farlo, garantendosi una maggiore probabilità di riuscita nel caso in cui, con il passare del tempo, dovessero esserci difficoltà di concepimento. Complicazioni imputabili a una riduzione fisiologica della fertilità.
Ad Asl Foggia, complessivamente, sono stati assegnati 45.832,56 euro, pari al 15,28% delle risorse disponibili, in tutto 300mila euro, sul bilancio della Regione Puglia. L’importo è stato ripartito tenuto conto del numero di donne di età compresa tra 27 e 37 anni, residenti nella provincia di Foggia nell’anno 2024. Il contributo, che può essere concesso, per una sola volta, ammonta a 3mila euro e sarà erogato sulla base delle spese effettivamente sostenute e documentate per la crioconservazione degli ovociti. Ai fini del riconoscimento della somma, la procedura medica dovrà essere eseguita nei Centri di Procreazione Medicalmente Assistita pubblici e privati, purché autorizzati dal Ministero della Sanità e inseriti nel registro nazionale Pma su tutto il territorio nazionale.
Possono presentare domanda per l’accesso al contributo, le donne che alla data di presentazione dell’istanza siano residenti in Puglia da almeno 12 mesi in maniera ininterrotta; abbiamo età compresa tra 27 e 37 anni; abbiano una situazione economica con Isee ordinario, in corso di validità, con valore pari o inferiori a 30mila euro. In caso di parità del valore Isee, nella formazione della graduatoria sarà data precedenza alla candidata di età anagrafica maggiore e all’ordine cronologico di presentazione della domanda. Sono considerate ammissibili ai fini dell’erogazione del contributo le spese mediche, strettamente connesse alla procedura di crioconservazione degli ovociti, sostenute esclusivamente presso il Centro di Procreazione Medicalmente Assistita in cui viene effettuata la tecnica; quelle del canone di crioconservazione degli ovociti, riferite ai primi 12 mesi di conservazione.
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