“Corsi d’acqua in bicicletta”, un progetto da quasi due milioni

Presentato negli scorsi giorni da Ovest Sesia

VERCELLI – Piste ciclabili e percorsi pedonali a disposizione di turisti, ciclisti e semplici cittadini. E’ il progetto presentato negli scorsi giorni da Ovest Sesia. Ambizioso ma al tempo stesso affascinante, potrebbe diventare un volano non indifferente per il territorio vercellese.

Ovest Sesia ci prova, dopo essere entrata a far parte del progetto Interreg Europe “Cycling Waterways”. In lingua italiana, “Corsi d’acqua in bicicletta”. Il tutto in collaborazione con Regione Piemonte, Politecnico di Torino, Anbi e Fiab. E con la “consulenza” di Paesi nei quali le due ruote lungo i corsi d’acqua hanno già molto spazio. In prima fila Spagna e Danimarca.

L’idea del progetto è l’individuazione, l’attuazione e la condivisione di politiche e tecniche di progettazione che permettano di rendere più funzionale delle vie d’acqua ai fini ciclabili: strade alzaie, argini fluviali, tracciati di acquedotti.

Gli obiettivi, invece, sono quelli di incrementare la rete di ciclovie in ogni territorio, identificando e rendendo più usufruibili le infrastrutture già esistenti; favorire la mobilità urbano-rurale degli abitanti e la fruizione turistica dei territori, nella prospettiva della de carbonizzazione; sviluppare strumenti politici che possano integrare la necessità di tutti gli attori coinvolti in termine di funzionalità, sicurezza e compatibilità degli usi.

Ultimo, ma non meno importante, superare le barriere burocratiche, definendo protocolli progettuali e standard di qualità condivisi. Un progetto, dunque, che potrebbe creare nuove opportunità di sviluppo economico per i territorio coinvolti e che, al momento, riguarderebbe il Canale Cavour, il Naviglio d’Ivrea e il Canale Depretis.

Quattro anni di tempo per metterlo in pratica, con un finanziamento di 1,58 milioni di euro.