Crozza in Governian Rhapsody: Salvini, Di Maio, Toninelli e Conte

Crozza in Governian Rhapsody: Salvini, Di Maio, Toninelli e Conte




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Roma, 4 feb. (askanews) – Maurizio Crozza lancia la sua Governian Rhapsody e in uno stesso video si trasforma in Salvini, Di Maio, Toninelli e Conte, che cantano il governo del cambiamento come i Queen. Il testo della canzone è in linea con l’attualità del governo grillo-leghista.
“Sembra che noi litighiam tutti e tre, scaramucc, scaramucc.”, cantano Salvini, Di Maio e Toninelli. “Perché c’è entusiasmo”, sottolinea il ministro dei Trasporti.
“Reddito e migranti piacciono ai votanti”, cantano in coro. “Le Europee”, grida Di Maio. “Che entusiasmo… A fine maggio vincerò”, dice Salvini.
“Io sono il premier, voi mi avete messo qui”, afferma Conte. “Tu sembri un premier, ma non è proprio così. Pensa a pettinarti e a dirci sempre sì”, gli rispondono gli altri tre.
“Spiega un po’ Giggino i navigator quanti sono”, chiede il Crozza-leader leghista. “Tremila, millemila…”, risponde il Crozza-capo M5s.
Dopo il record di ascolti della scorsa stagione torna dal 22 febbraio “Fratelli di Crozza”, in onda tutti i venerdì in prima serata sul Nove.

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32 Comments

  1. Non dimemtichiamo la bufala dei 40mila euro di debito con cui ogni italiano nascerebbe affissa sui tram e metropolitane.
    Non si sente più ma non dimentichiamo. Il mainstream venduto e i cittadini ignari di economia, ha convinto tanta gente.
    Ma non va dimenticata. Qualcuno deve risponderne e si deve arrivare a smentirla ufficialmente con pari avvisi affissi sui mezzi di trasporto pubblici. Solo questo pareggerebbe i conti. Finché non ci si arriva non lo si pareggia.
    È la bufala del secolo.
    Anzi è un crimine mediatico.
    Si basa sul fatto che soggetti privati preposti su delega statale a dirigere un ente sovranazionale, a cui gli Stati hanno appunto delegato la politica monetaria per farne buon uso (migliore di quello che si è propagandato le democrazie e la politica facevano) hanno abusato di tale potere facendo figurare gli Stati e i popoli come debitori.
    Non dimentichiamo per cortesia .
    Magistrati che concordano si diano una mossa.

    Denunciamo questo vero e proprio crimine mediatico anche alla magistratura.

    L'informazione truffaldina quando autorizzata dallo Stato e su mezzi di trasporto pubblici ha valenza anche penale.
    Mi informerò personalmente in tal senso.