Diego, la tragedia a due passi dalla moglie

Diego, la tragedia a due passi dalla moglie


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ROCCASTRADA. È morto mentre lavorava, come faceva ogni giorno con dedizione e spirito di sacrificio. Diego Prianti aveva 52 anni e questa mattina, martedì 24 giugno 2025, per colpa di un tragico incidente, il destino si è portato via la sua vita. 

La tragedia si è consumata nel giro di pochi attimi. Diego stava guidando un escavatore, intento a pulire la vigna dell’azienda Tenuta Il Poggione di Montalcino dove lavorava come operaio, quando la testa del mezzo meccanico ha alzato un pezzo di ferro che è schizzato in aria, colpendolo accidentalmente e uccidendolo. 

L’allarme è arrivato al 118 e ai carabinieri di Montalcino da un collega di Diego che è arrivato sul posto dopo il tragico incidente, il tutto avvenuto mentre la moglie Elena stava lavorando nella vigna di fianco.

Diego e la moglie Elena, infatti, erano una coppia non solo nella vita ma anche nel lavoro. Colleghi nelle vigne della Tenuta Il Poggione, partivano insieme ogni mattina presto per raggiungere l’azienda di Montalcino e facevano ritorno solo la sera tardi, perché chi lavora in campagna, si sa, non ha orari. 

Diego, però, oltre ad essere un lavoratore instancabile, trovava sempre anche il tempo per essere un padre affettuoso per i suoi figli Gabriel e Giulio, un fratello presente per le sue sorelle e suo fratello e un figlio di quelli che rendono i genitori orgogliosi, come  la mamma Vivetta e il papà Claudio, che oggi stanno vivendo il più grande dei dolori.

Una comunità in lutto

Il paese di Roccastrada, dove Diego e la sua famiglia vivevano, oggi è ammutolito. Diego era una figura benvoluta da tutti, una di quelle persone di compagnia, solare, divertente e simpatico, un amico al quale se chiedevi una mano potevi star certo che la sua l’avresti ricevuta.

Gli amici, i conoscenti, un intero paese si stringe intorno alla sua famiglia in un abbraccio silenzioso ma pieno di affetto.

Il cordoglio delle autorità

Appresa la tragica notizia il sindaco di Roccastrada, Francesco Limatola, e quello di Montalcino, Silvio Franceschelli, hanno voluto subito mostrare il loro più sincero cordoglio alla famiglia Prianti.

«A nome mio e dell’amministrazione comunale esprimo profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Diego Prianti, nostro concittadino, marito e padre di due ragazzi, morto mentre si trovava al lavoro in un’azienda di Montalcino» – scrive Limatola sui suoi canali social – «Ogni vita persa sul lavoro è una ferita per l’intera comunità e un monito a non abbassare mai la guardia sulla sicurezza. Ci stringiamo con rispetto e commozione alla famiglia di Diego, colpita da un dolore così grande, esprimendo tutta la nostra vicinanza e partecipazione al lutto.»

Parole di solidarietà e conforto anche da parte di Franceschelli: «Con profondo dolore, l’amministrazione comunale apprende la tragica notizia dell’incidente sul lavoro avvenuto questa mattina presso un’azienda agricola del nostro territorio, che ha causato la perdita di una vita umana. Ogni vita persa sul lavoro, talvolta per ragioni di sicurezza e altre come in questo caso per un evento accidentale – sottolinea il primo cittadino di Montalcino – rappresenta una ferita per la nostra società e un monito a non abbassare mai la guardia. La tutela della vita e della dignità dei lavoratori rimane una priorità assoluta e tragedia come questa o come tutte quelle che Proseguono purtroppo ad accadere, ci richiamano alla responsabilità colletti va di promuovere una cultura del lavoro sicuro. L’amministrazione comunale esprime il più sentito cordoglio e la massima vicinanza alla famiglia della vittima colpita da questa terribili perdita e si stringe ai colleghi, profondamente scossi per l’acceduto.»


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    Collaboratrice di MaremmaOggi. Dammi carta e penna e mi farai felice. Amo leggere e parlo tanto. Camminare nei miei boschi mi rimette a posto l’anima. Mamma di Pietro e Sergio: sono loro il mio primo lavoro.



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www.maremmaoggi.net è stato pubblicato il 2025-06-24 18:00:48 da Elisa Bartalucci


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