BAGNO DI GAVORRANO. Un Giovedì Santo di dolore per il FolGav: l’Orvietana passa senza problemi sulle macerie dei biancorossoblu per 4-1. La sconfitta, la terza consecutiva per i maremmani, costa la panchina al tecnico dei minerari Marco Masi, esonerato.
FOLLONICAGAVORRANO (4321): Romano; Kondaj, Matteucci, Pignat, Scartoni (56’ Masini); Kondaj; Cret (46’ Tatti), Lo Sicco, Marino (56’ Zona); Pino (65’ Giustarini), Bramante (72’ Souare); Arrighini. A disposizione Antonini, Gianneschi, Brunetti, Scartabelli. All. Marco Masi.
ORVIETANA (353): Rossi; Congiu, Ricci, Mauro; Paletta (83’ Savshak), Sforza, Fabri (82’ Esposito), Simic (79’ Darboe), Bologna (75’ Caravaggi); Panattoni (77’ Proia), Caon. A disposizione Formiconi, Moretti, Barbini, Marchegiani. All. Antonio Rizzolo.
ARBITRO: Wael Abu Ruqa Roma 2; assistenti Simone Corbetta di Como e Giuseppe Saracino di Ragusa.
RETI: 20’ Simic (O), 30’ Caon (O), 45’ Arrighini (FG), 61’ Sforza (O), 75’ Panattoni (O).
NOTE: terreno in ottime condizioni; recupero pt 2’, st 5’; angoli 3-9, ammoniti Sforza, Zona, Giustarini.
Epilogo amaro, amarissimo per il FolGav: nella terzultima giornata del campionato, una squadra senza idee lascia strada all’Orvietana, in lotta ancora per un posto nei playoff, e lo stop porta all’esonero del tecnico Marco Masi, ufficializzato nella conferenza stampa dal dg dei minerari Paolo Giovannini. Biancorossoblù inguardabili, a cui non sono riusciti nemmeno i passaggi elementari. Di fronte invece una squadra, quella di Antonio Rizzolo, ben organizzata, volitiva e pronta a ripartire ad ogni occasione.
In avvio la difesa del FolGav sembra reggere e mette un paio di volte in fuorigioco gli attaccanti ospiti in situazioni pericolose. Al 20’ l’Orvietana alla fine sfonda: cross basso dalla destra che attraversa tutta l’area piccola e sul secondo palo spunta, solissimo, Simic, che deve solo appoggiare in gol. Una rete che di fatto spezza subito la partita.
La risposta dei minerari è affidata ad una conclusione dal limite di Bramante, facile per Rossi. Alla mezz’ora il raddoppio ospite. Il FolGav cincischia dopo un fallo a centrocampo e il veloce contropiede sulla sinistra porta al cross al centro: Caon tutto solo in mezza girata fa secco un incerto Romano, 2-0. Sforza al 40’ sfiora il tris: Romano in tuffo riesce a deviare in angolo. Un lampo del FolGav al 45’: Pino costringe alla risposta Rossi, e in tap-in Arrighini insacca il 2-1 per il suo primo centro con la maglia maremmana.
In avvio di secondo tempo il neo entrato Tatti dal limite, sugli sviluppi del primo corner, spara di poco alto dal limite. Poi al 49’ ci prova Lo Sicco, uno degli ultimi ad arrendersi: dal vertice destro la botta fa la barba al palo dalla parte opposta. Al 53’ il colpo di testa di Congiu impegna Romano, anche se c’era una posizione di fuori gioco.
Masi cambia ancora, ma l’Orvietana è sempre pericolosa: al 61’ il contropiede taglia fuori mezza difesa, e l’assist al centro da destra è uno cioccolatino per Sforza che infila l’angolo più vicino, 3-1 e gara di nuovo chiusa. Poi è solo accademia. L’Orvietana con Mauro, ancora in contropiede, si divora un gol, palla sull’esterno della rete da ottima posizione. Un minuto dopo però, Bologna da destra mette lungo sul secondo palo, per Panattoni un crosso bello e invitante e il colpo di testa a incrociare fa secco ancora Romano, 4-1. L’ultimo tiro è di Tatti all’86’, largo. Una sconfitta pesante, confermata nel dopo gara dal dg Paolo Giovannini che esonera il tecnico Marco Masi che paga per tutti.
La faccia del dg del FolGav Paolo Giovannini non lascia spazio a nessun dubbio: troppo brutta la prestazione per lasciare andare.
«Pensavamo con largo anticipo dopo la vittoria con il San Donato Tavarnelle, di aver chiuso la pratica della salvezza – attacca Giovannini – una gara che ci doveva dare la spinta per le ultime quattro partite. Ma la squadra ha continuato a rimanere impaurita. Oggi, con grande dispiacere e grande rammarico, prendiamo la decisione di separare la nostra strada da quella di Marco Masi. Con lui avevo già parlato, molto probabilmente non avremmo continuato insieme perché convinto che la salvezza potesse essere raggiunta tranquillamente. Al di là del dispiacere tecnico e numerico della posizione in classifica, qua sono stato accolto bene dai ragazzi, dal mister e dallo staff».
«Abbiamo lavorato in grande armonia ed è brutto dirlo quando il campo e i risultati dicono questo. Se in una prima fase del campionato dal mio arrivo ho visto poca qualità negli allenamenti e poca intensità, devo dire che al mister e ai ragazzi non posso rimproverare nulla per come hanno preparato le partite – continua – In questa fase, in un campionato iniziato male, sotto una cattiva stella e con le aspettative più alte la squadra non è mai riuscita ad uscirne fuori definitivamente. Quindi a malincuore prendiamo questa decisione, ringraziando Marco per la sua grande professionalità e per quello che è riuscito a trasmettere in campo».
«Però purtroppo la domenica non riusciamo mai a riportare quello che facciamo durante la settimana. Ho già parlato con la proprietà e non credo ci saranno stravolgimenti, si dovrebbe andare in fondo con questo staff tecnico – dice Giovannini – Prendere un allenatore di cui usufruire solo per due giornate, credo che serva a poco. Qui serve dare una scossa ai ragazzi, fare dei confronti da martedì e fare quei due o tre punti che servono per ottenere la salvezza. Anche prima del mio arrivo ho visto la squadra intimorita. Nelle prime settimane dal mio arrivo ho visto una qualità molto scarsa negli allenamenti».
«Un giorno pensavo che ci eravamo allenati bene e il giorno dopo meno. Ho cercato di mettere dentro qualche giocatore di cui conoscevo le qualità tecniche e umane. Questo è un gruppo tra i più uniti e coesi che io abbia mai avuto – conclude – Purtroppo non ce la fanno in questo momento a tirar fuori il meglio, ma resto convinto che ripartendo da capo questa squadra può arrivare tranquillamente nelle prime tre o quattro posizioni. Quindi cerchiamo di uscirne in queste due settimane, azzerare tutto e ripartire».
Giovedì 17 aprile ore 15 | ||
Fulgens Foligno | Seravezza Pozzi | 2-1 |
Fezzanese | Siena | 4-2 |
Figline | Poggibonsi | 0-1 |
FlaminiaCivitacastellana | Terranuova Traiana | 2-0 |
FollonicaGavorrano | Orvietana | 1-4 |
Grosseto | Aquila Montevarchi | 19/4 |
Ostia Mare Lido | San Donato Tavarnelle | 0-0 |
Sangiovannese | Livorno | 2-2 |
Sporting club Trestina | Ghiviborgo | 1-0 |
Classifica
Punti | Gare | |
69 | 32 | Livorno |
57 | 32 | Fulgens Foligno |
53 | 32 | Seravezza Pozzi |
51 | 32 | Ghiviborgo |
49 | 32 | Orvietana |
48 | 31 | Grosseto |
48 | 32 | Siena |
44 | 32 | Ostia Mare Lido |
42 | 32 | Poggibonsi |
39 | 32 | S. Donato Tavarnelle |
39 | 32 | FollonicaGavorrano |
38 | 32 | Aquila Montevarchi |
37 | 32 | Flaminia Ci.Castellana |
37 | 32 | Sc Trestina |
36 | 32 | Sangiovannese |
35 | 32 | Terranuova Traiana |
34 | 32 | Figline |
25 | 32 | Fezzanese |
Il programma della 33 giornata
Domenica 27 aprile ore 15 | ||
Aquila Montevarchi | San Donato Tavarnelle | |
FlaminiaCivitacastellana | Sangiovannese | |
Ghiviborgo | Grosseto | |
Livorno | Fulgens Foligno | |
Orvietana | Fezzanese | |
Poggibonsi | FollonicaGavorrano | |
Seravezza Pozzi | Sporting club Trestina | |
Siena | Ostia Mare Lido | |
Terranuova Traiana | Figline |
Il programma della 34 (ultima) giornata
Domenica 4 maggio ore 15 | ||
Fulgens Foligno | Poggibonsi | |
Fezzanese | Ghiviborgo | |
Figline | Livorno | |
FollonicaGavorrano | Seravezza Pozzi | |
Grosseto | Siena | |
Ostia Mare Lido | Aquila Montevarchi | |
San Donato Tavarnelle | FlaminiaCivitacastellana | |
Sangiovannese | Terranuova Traiana | |
Sporting club Trestina | Orvietana |
La classifica marcatori
Serie D girone E | ||
26 (6) | Lorenzo Gori | Ghiviborgo |
15 (2) | Simone Tomassini | Fulgens Foligno |
15 (3) | Matteo Panattoni | Orvietana |
14 (6) | Lorenzo Benedetti | Seravezza Pozzi |
13 (6) | Daniel Zinon Kouko | Ostia Mare Lido |
13 (3) | Federico Dionisi | Livorno |
12 | Edoardo Nottoli | Ghiviborgo |
12 | Simone Rossetti | Livorno |
10 (1) | Domenico Vitiello | Poggibonsi |
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