Gravina piace al cinema: allestito un altro set in città

GRAVINA –  Il cinema internazionale passa di nuovo da Gravina; questa volta, per mano di Nilam Farooq, l’attrice tedesca, video blogger e doppiatrice che, nei panni di Ruja Ignatova, una delle più grandi truffatrici di tutti i tempi, porterà parte della città del grano e del vino prima sul canale tedesco ZDF e poi su Netflix.

Per quindici giorni, infatti, la Pyjama Film, produzione cinematografica italo-tedesca, ha girato nella sala ricevimenti di Gravina “La Cavallerizza”, alcune scene della serie tv «Ruja Ignatova, prendi i soldi e scappa», per la regia di Christiane Balthasar e Florian Schott, completando le riprese gravinesi lo scorso 31 ottobre. Al centro della trama delle puntate in programma sul piccolo schermo tedesco a fine 2025, la storia vera della Ignatova, responsabile di una frode finanziaria da circa 4 miliardi di euro legata alla falsa criptovaluta One Coin e latitante dal 2017, ricercata a livello internazionale per vari capi d’accusa. Dal 2022 è stata inclusa nella lista dei 10 principali fuggitivi stilata dall’Fbi. Le ipotesi di come sia riuscita a scomparire misteriosamente sono tante e tra le più accreditate c’è quella del cambio dei connotati attraverso chirurgia plastica.

Dopo aver visionato, quest’estate, circa 15 location in tutta la Puglia, la produzione ha scelto la nota sala ricevimenti; e così, un cast di 140 persone ha alloggiato in città, affollando bed & breakfast e hotel, oltre che la stessa sala, coinvolgendo 90 comparse, in parte gravinesi, in quella che «si annuncia un’altra grande occasione – commentano dal Comune – di visibilità internazionale per la nostra città: di qui il completo supporto dell’Amministrazione Comunale alla produzione».

La produzione, poi, si è spostata nei giorni scorsi sul lago di Garda e a Roma per concludere le riprese. La memoria corre alle produzioni che negli ultimi tempi hanno avuto Gravina come sfondo: tra le pellicole girate in città in città spiccano, tra le altre, «No time for die» di Terrence Malick, la pellicola con protagonista James Bond, con Daniel Craig impegnato sul ponte acquedotto; «The story of Magdalene», il film dal cast internazionale, diretto dal regista australiano Garth Davis e distribuito dalla Universal Pictures; «Il bene mio», per la regia di Pippo Mezzapesa, con Sergio Rubini; «Ciccio Paradiso», con Giulio Lombardi regista e Riccardo Scamarcio guest star; il «Pinocchio» scritto e diretto da Matteo Garrone, con interpreti del calibro di Roberto Benigni, Gigi Proietti e Rocco Papaleo; «Tolo Tolo», di e con Checco Zalone. Un balletto di luoghi del cuore murgiani, immortalati dalle macchine da presa, finiti quasi sempre per affascinare e incuriosire gli spettatori.