«I Cau non possono sostituire il pronto soccorso»

«Come studentessa di medicina – interviene Giada Ferrari, consigliera comunale a Castelsangiovanni e candidata della Lega alle Regionali – ho particolarmente a cuore la salute dei cittadini, di conseguenza ritengo doveroso porre attenzione all’ospedale della mia città. L’ospedale di Castelsangiovanni è un presidio sanitario d’eccellenza della Valtidone, punto di riferimento imprescindibile per un bacino d’utenza significativo: parliamo di ben oltre 50mila utenti senza considerare l’importante mobilità attiva generata dai comuni limitrofi lombardi. È inaccettabile che il Pronto Soccorso di un presidio ospedaliero di vallata come il nostro, sia ancora ridotto ad un funzionamento limitato a 12 ore al giorno, dalle 8 alle 20, con la prospettiva d’introduzione di un Cau (Centro di Assistenza Urgenza) entro fine anno, decisione assunta dalla Regione Emilia-Romagna. I Cau funzionano da filtro per i codici bianchi e verdi ma non possono assolutamente sostituire un Pronto Soccorso. E’ necessario garantire un accesso diffuso ai servizi sanitari, evitando la centralizzazione e tutelando la medicina territoriale: questo è ciò che la Regione deve fare. Grazie ai castellani abbiamo raccolto e stiamo raccogliendo numerose firme in difesa del nostro Pronto Soccorso per un funzionamento h24: insieme al nostro sindaco, e ai rappresentanti piacentini dei partiti di centrodestra, siamo pronti a consegnarle al futuro presidente della Regione, sia se saremo in maggioranza che in opposizione».