i Rolex non sono doni coniugali

i Rolex non sono doni coniugali

i Rolex non sono doni coniugali


Continua la battaglia legale tra Francesco Totti e Ilary Blasi sulla questione Rolex. È stato respinto l’appello della conduttrice tv fatto contro l’ordinanza-sentenza del giudice Francesco Frettoni, che aveva disposto “l’affidamento condiviso” degli orologi di lusso; beni che l’ex moglie di Totti avrebbe dovuto riportare “in un luogo accessibile ad entrambi i coniugi”. Lo riportano alcuni quotidiani.

Il ricorso di Ilary: “Erano un regalo per me”

Il ricorso presentato dalla conduttrice contro la decisione del giudice Frettoni che stabiliva il compossesso dei preziosi Rolex conteneva quattro punti, come evidenzia Il Corriere della Sera. In primo luogo, Ilary pretendeva che gli orologi di lusso fossero affidati soltanto a lei, in quanto regali dell’ex marito, inoltre, sosteneva di averne presi giusto un paio e – più precisamente – massimo 4. Inoltre la conduttrice denunciava la sparizione di altre borse, scarpe e costosi gioielli di cui non si era accorta prima e, infine, chiedeva che le spese, al momento compensate, fossero invece accollate del tutto a Francesco Totti.

La decisione del Tribunale di Roma: l’appello è ritenuto infondato

Adesso, a distanza di più di un mese dal ricorso – riporta sempre il Corriere della Sera – è arrivata la decisione del collegio della VII sezione del Tribunale civile di Roma (presieduto dal dottor Cinque, relatore la dottoressa Belli, il terzo componente è la dottoressa Francavilla) che, non solo ha respinto l’appello di Ilary, ma l’ha anche condannata al pagamento delle spese legali. La comunicazione, inoltre, sarebbe già stata inoltrata ai rispettivi avvocati: Alessandro Simeone e Pompilia Rossi per Ilary Blasi, Antonio Conte e Laura Matteucci per Francesco Totti. Il Tribunale ha ordinato di eseguire tempestivamente l’ordine del giudice Frettoni, nonché quello di riportare i Rolex in un luogo sicuro e accessibile per entrambi i coniugi, dunque, una cassetta di sicurezza cointestata. Pertanto, l’ipotesi del dono coniugale sarebbe fuori discussione. Ilary peraltro, dovrà provvedere con urgenza perché la decisione di Frettoni risale al 1° giugno e sono ormai passati due mesi.

Il numero “incerto” dei Rolex 

Altra nota dolente, il numero dei Rolex. I giudici, infatti, sostengono che la Blasi nei verbali dell’istruttoria del primo grado, aveva ammesso di aver prelevato 6 o 7 Rolex; adesso sostiene di averne presi 2 o al massimo 4. Dunque, tenendo conto che l’ex numero dieci della Roma ha presentato tutte le fatture di pagamento rilasciate da concessionari Rolex ufficiali (di almeno 7/8 orologi), per la conduttrice potrebbe essere un bel problema. Tuttavia, come riporta Il Corriere, secondo fonti vicine a Francesco, pare che nella cassetta di sicurezza ce ne fossero almeno 10, o addirittura, forse 15.

Infine, il collegio rifiuta l’ipotesi che Ilary possa reclamare altri beni dal momento che è passato tanto tempo. La causa dinanzi al giudice Frettoni ha avuto inizio il 15 ottobre ed è terminata il 1° giugno, dunque, Ilary avrebbe potuto accorgersi prima dell’assenza di altri oggetti di valore. Inoltre, pare che né scarpe, né gioielli, né tanto mano borse siano mai usciti dalla villa dell’Eur. L’ex capitano della Roma, li avrebbe soltanto nascosti per ripicca. Insomma, una bella batosta per Ilary che sicuramente non sarà felice della decisione del Tribunale di Roma.


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www.rainews.it è stato pubblicato il 2023-08-03 08:58:00 da