Il FolGav riparte dal nuovo direttore sportivo Jacopo Galbiati

BAGNO DI GAVORRANO. A pochi giorni dalla retrocessione dalla serie D al campionato d’Eccellenza, ma i soliti rumors parlano di concrete promesse di un eventuale ripescaggio, il FolGav annuncia di aver trovato l’accordo con il nuovo direttore sportivo Jacopo Galbiati, per la prossima stagione 2025/26.

Galbiati, figlio di Roberto per anni perno della difesa centrale della Fiorentina, è una figura di grande professionalità che ha deciso di sposare i colori biancorossoblù e di mettersi al servizio della società con le sue competenze, che lo hanno portato ad essere un direttore molto apprezzato sin dai suoi esordi.

Galbiati ha portato la maglia del Gavorrano in Lega Pro dal luglio del 2009 al gennaio 2012, vincendo il campionato di Serie D nella stagione 2009/2010. Quindi per il nuovo direttore sportivo fiorentino si tratta di un ritorno. «Sono molto contento di tornare. Con questa società era stato un arrivederci – commenta Galbiati – Quando andai via nel 2012 l’ingegnere Luigi Mansi mi disse che le nostre strade si sarebbero incontrate di nuovo e così è stato. Sono felice di aver portato in Lega Pro il Gavorrano per la prima volta nel 2010 e poi di aver fatto due anni nei professionisti con dei buoni risultati». 

«Porto entusiasmo di ripartire con voglia, sono contento di sposare il progetto della società e mi auguro di dimostrarlo sul campo. Dobbiamo avere la pazienza di fare un mercato intelligente. Siamo in una situazione un po’ particolare, abbiamo dei contratti in essere con giocatori importanti per la serie D – continua – Ma prima voglio parlare con i singoli giocatori guardandoli negli occhi, per capire quali sono le loro intenzioni e far capire quali sono quelle della società. Però vogliamo fare una squadra competitiva per l’eccellenza, perché ora si parla di questo. E non ci dobbiamo nascondere per vincerla».

Galbiati è stato direttore del Poggibonsi fino alla stagione appena conclusa, percorso iniziato per lui dall’annata 2021/22, dopo il ritiro dalla carriera di calciatore conclusa come capitano proprio tra le fila dei giallorossi.

«Tra FolGav e Poggibonsi ci sono sempre state partite bellissime e aperte – aggiunge – Basti pensare al 4-4 di due anni fa. Due squadre che si sono sempre rispettate e hanno sempre fatto il massimo per superarsi».

Un messaggio ai tifosi

Jacopo ha anche un messaggio per i tifosi. «Devono tornare ad avere stima e fiducia nei confronti della squadra che sarà allestita – dice Galbiati – Cercando di starci più vicini possibile soprattutto nei primi periodi, starà anche a noi come squadra e staff riconquistarli».

Cambia dunque l’organigramma interno: non ci sarà più la figura del direttore generale come avvenuto in precedenza, ma quella di un diesse capace, individuato nella figura di Jacopo Galbiati.

«È un profilo che la società ha seguito per tanto tempo, dato che Jacopo è stato anche un calciatore qui – dice il vicepresidente Lorenzo Mansi – Quando gli abbiamo proposto di venire qua non ci ha pensato neanche un secondo e questo fa capire molto sul lato umano di Jacopo. E quindi intraprendiamo questo percorso con entusiasmo, indipendente dalla categoria in cui giocheremo. Evidentemente negli anni abbiamo costruito qualcosa di buono. Ci tengo a sottolineare che è comodo rimanere qui, ma la permanenza bisogna guadagnarsela. Adesso è un momento bello della stagione in cui si inizia a costruire e si fanno programmi. Noi non facciamo proclami, ma abbassiamo la testa e pensiamo a lavorare tanto e forte».