il Ministero fa il punto

Negli ultimi due anni sono state introdotte diverse riforme nel sistema scolastico italiano.

Basta pensare alla riforma del reclutamento dei docenti, all’introduzione delle figure del docente tutor e orientatore o alla riforma del voto in condotta per rendersi conto di quanti cambiamenti stanno interessando la scuola, il personale docente e ATA, gli studenti e le loro famiglie.

Il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) ha voluto fare un punto della situazione, attraverso una scheda che riassume le principali innovazioni introdotte dal MIM.

Ecco le principali riforme avviate dal Ministero spiegate in 10 semplici punti e la scheda MIM in pdf da scaricare per la consultazione.

LE PRINCIPALI RIFORME DEL SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO

Vediamo nel dettaglio di seguito quali sono le principali iniziative adottate nel settore dell’istruzione negli ultimi due anni.

1) TUTOR E ORIENTATORI

Sono state introdotte due nuove figure, il docente tutor e l’orientatore, per migliorare la personalizzazione della didattica e supportare l’orientamento professionale degli studenti. La loro presenza è operativa dall’a.s. 2023/24 e retribuita grazie a un finanziamento di 150 milioni di euro.

2) RIFORMA DELLA FORMAZIONE TECNICO – PROFESSIONALE

È stato introdotto il modello formativo “4+2” per rafforzare l’istruzione tecnico-professionale. Questo sistema offre accesso diretto agli ITS Academy o al mondo del lavoro, con un collegamento sempre più stretto tra scuola e impresa.

3) AUMENTI E WELFARE PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA

E’ stato firmato un nuovo contratto scuola, vale a dire il CCNL ISTRUZIONE E RICERCA 2019 2021 (Pdf 2Mb), con aumenti salariali significativi. Inoltre, sono stati rilanciati i concorsi scuola per nuove assunzioni ed è stato avviato un piano di welfare per il personale della scuola.

4) EDUCAZIONE CIVICA E STEM

Sono state approvate nuove linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica e delle discipline STEM, per promuovere competenze digitali e tecnologiche. Il Governo ha inoltre vietato l’uso del cellulare in aula, favorendo il ritorno all’uso dei diari cartacei.

5) POLITICHE PER L’INCLUSIONE

È stato lanciato un piano di potenziamento delle assunzioni di insegnanti di sostegno, a seguito dell’aumento degli alunni con disabilità. Quest’ultimo prevede anche l’avvio di nuovi corsi Indire per specializzare docenti di sostegno a partire dal 2025. In parallelo, sono state introdotte misure per favorire l’inclusione degli studenti stranieri e per combattere la dispersione scolastica.

6) VALUTAZIONE E DISCIPLINA

Con la riforma del voto in condotta, il voto di condotta torna a influenzare la media scolastica. Sono stati introdotti nuovi criteri di valutazione che includono la condotta come elemento determinante, con possibili sanzioni per chi aggredisce il personale scolastico.

7) SCUOLE PARITARIE E DIPLOMIFICI

Le scuole paritarie vengono equiparate a tutti gli effetti a quelle pubbliche, con accesso ai fondi PNRR. Il Governo, inoltre, ha intensificato i controlli sui cosiddetti “diplomifici” per garantire la qualità dell’istruzione.

8) PIANO MATTEI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Sono stati firmati Memorandum d’Intesa con diversi Paesi africani per promuovere la lingua italiana e rafforzare la cooperazione nel campo dell’istruzione tecnica e professionale, in linea con il Piano Mattei.

9) SEMPLIFICAZIONI

Il Ministero ha adottato un piano di semplificazioni amministrative, tra cui una nuova piattaforma per famiglie e studenti e la digitalizzazione delle procedure scolastiche, per migliorare la gestione del sistema educativo.

10) ATTUAZIONE DEL PNRR

Sono stati rispettati finora tutti i target e le tempistiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in materia di istruzione, con significativi investimenti in edilizia scolastica, mense, palestre e ITS Academy.

LA SCHEDA MIM DA SCARICARE

Per completezza di informazione, rendiamo scaricabile la SCHEDA (Pdf 220Kb) pubblicata dal Ministero dell’istruzione il 22 ottobre 2024 – Due anni di governo, le cose fatte per la scuola in 10 punti.

ULTERIORI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

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