«Il Tecnopolo è un’occasione unica per i ricercatori, lo sostengo»

«Il Tecnopolo di Piacenza è un’opportunità unica, un trampolino di lancio per i ricercatori che dall’università li proietta verso il mondo del lavoro». Così Luca Quintavalla, candidato alle elezioni regionali con il Partito Democratico, a margine della visita al Laboratorio Musp, nella sede di Casino Mandelli del Tecnopolo. Guidato dal direttore Michele Monno e da alcuni ricercatori, il candidato dem ha potuto vedere le strumentazioni acquistate in questi anni grazie ai finanziamenti, la maggior parte dei quali dalla Regione Emilia-Romagna, che ha creduto e crede fortemente in questa realtà.

«Fin dalla sua nascita, nel 2005 – dice Quintavalla – la Regione ha investito sul Tecnopolo: all’inizio per gli interventi strutturali, come la riqualificazione dell’edificio Casino Mandelli risalente all’Ottocento, e poi per le tecnologie e il personale. Oggi il Tecnopolo di Piacenza si presenta come un luogo fortemente orientato verso l’innovazione e la sostenibilità ambientale – prosegue – qui i ricercatori possono lavorare con strumentazioni all’avanguardia».

«Dimostrazione dell’importanza strategica del Tecnopolo in ottica formativa – riflette Quintavalla – è la presenza, nel Consiglio direttivo, di diverse realtà imprenditoriali, che investono così nei lavoratori di domani. Il collegamento fra il mondo accademico e quello professionale è caratterizzato dalla presenza dei docenti di Politecnico di Milano e Università Cattolica». Il candidato dem sottolinea come «dal 2005 ad oggi, al Musp hanno lavorato 65 ricercatori: molti di essi sono stati poi assunti nelle aziende del territorio nel settore della meccanica avanzata, fiore all’occhiello dell’economia piacentina». «Il mio impegno in Regione – afferma Quintavalla – sarà quello di continuare a sostenere il Tecnopolo di Piacenza e l’attività dei ricercatori coinvolti in progetti di innovazione a favore del nostro tessuto imprenditoriale».