in Finanziaria pioggia di soldi per Palermo

in Finanziaria pioggia di soldi per Palermo


Più di 200 contributi per l’area metropolitana, fondi per la zona esterna dell’Ars

PALERMO – Ci sono lavori pubblici, strade e piazze da rifare, sagre, feste rionali, tornei sportivi e manifestazioni culturali, oltre ai 10 milioni per i dissalatori da realizzare con finanza di progetto. Ma anche tante parrocchie, scuole e perfino concerti e cabaret.

La Finanziaria regionale è stata generosa con tutti i comuni siciliani e quelli di Palermo e provincia non fanno eccezione, con un bottino che supera i 28 milioni di euro: scorrendo l’elenco dei contributi votati, sono oltre 260 quelli destinati all’area metropolitana del capoluogo. E non mancano le sorprese.

I contributi non vanno tutti direttamente agli enti locali ma anche a scuole, parrocchie, confraternite, istituzioni culturali e, sommandoli, si può avere l’idea di quanti soldi arriveranno nei singoli territori. Su 82 comuni soltanto cinque sono rimasti a boccia asciutta, ossia Caltavuturo, Castellana Sicula, Gratteri, Isnello e Sclafani Bagni.

Palermo “pigliatutto”

La città a ricevere più contributi è Palermo, grazie a una serie di finanziamenti che vanno dalle parrocchie ai lavori pubblici. L’importo più elevato è quello destinato alle aree circostanti Palazzo dei Normanni, i cui lavori valgono ben un milione e mezzo di euro, seguito dal contributo per l’itinerario arabo-normanno che arriva a un milione.

Il piano di caratterizzazione del Parco Cassarà, utile alla riapertura di una parte dello spazio verde chiuso da anni al pubblico per inquinamento, peserà per 150 mila euro. Previste anche le manutenzioni di beni confiscati: 35 mila euro al Comune, 30 mila alla Città metropolitana. La scuola Lombardo Radice avrà 150 mila euro per il progetto “La scuola in ospedale”, l’ospedale Villa Sofia-Cervello 70 mila per il reparto di oncoematologia.

Contributi in vista anche per alcune istituzioni culturali come il conservatorio che riceverà 100 mila euro, la Facoltà teologica (50 mila), l’Università (30 mila per “Metamorphosi festival”), il teatro Al Massimo (50 mila), il teatro Massimo (45 mila per l’accademia dei cantanti lirici), la fondazione Myra (20 mila) e la fondazione Sant’Elia (25 mila euro per una mostra).

Poi c’è il capitolo degli eventi culturali, sportivi e musicali. Ben 100 mila euro andranno a “Sicily for life – Gigi & friends”, il concerto di Gigi D’Alessio previsto per il prossimo giugno allo stadio Barbera con finalità benefiche, organizzato insieme alla fondazione Tommaso Dragotto.

La terza edizione di “Venite a questi marmi”, presso la chiesa di san Domenico, avrà un contributo di 40 mila euro, così come la manifestazione “Sicilia Cabaret” per “valorizzare nuovi talenti”. “Agricoltura in città” verrà sostenuta con 100 mila euro, 45 mila andranno alla settima edizione di “Aedi Storytelling Fest”, 25 mila a testa per la 17esima edizione di un torneo di Muay-Thai, “Lo sport non va in vacanza, “Spiaggia in movimento” e la 58esima edizione della Passione di Gesù a Partanna Mondello. La giornata mondiale sull’autismo si realizzerà grazie anche a uno stanziamento di 25 mila euro.

Folto il capitolo di parrocchie e istituzioni religiose. I frati minori conventuali riceveranno 200 mila euro per il parco fraternità Leonardo Vitale, 150 mila euro andranno alla sede della Regione ecclesiastica, ben 480 mila euro per la parrocchia San Vincenzo de Paoli per interventi di natura sociale, 150 mila euro a San Giovanni Maria Vianney di Falsomiele per manutenzione straordinaria.

San Sergio I otterrà 40 mila euro, così come la parrocchia Madonna della Provvidenza (che li userà per un poliambulatorio medico); 45 mila per Santa Cristina per manutenzione straordinaria, 30 mila San Giuseppe a Passo di Rigano, 25 mila per l’oratorio salesiano di Santa Chiara e 100 mila per Villa Ranchibile, 50 mila euro alla parrocchia Sant’Eugenio Papa per la XVI settimana delle nazioni, 25 mila alla parrocchia San Giovanni di Tommaso Natale per la manutenzione dell’oratorio.

Per la sede della fondazione Gesù liberatore l’Ars ha votato un contributo di 30 mila euro, stessa cifra per la parrocchia di Maria santissima del perpetuo soccorso; 50 mila invece alla confraternita di Maria santissima della Mercede.

I contributi in provincia

L’unione dei comuni delle Madonie avrà 100 mila euro, mentre 250 mila andranno al Gal Terre Normanne. E adesso passiamo ai singoli comuni dove non mancano finanziamenti per tornei di rally, rifacimenti di piazze e aiuole, chiese e sagre di ogni tipo, dal carciofo al cannolo. Le cifre che seguono sono la somma di varie voci, destinate a soggetti diversi ma tutti ricadenti nel territorio.

La parte del leone la fa Monreale che incassa oltre un milione di euro da spendere, fra le altre cose, anche per l’abbazia di San Martino delle Scale. Alia ottiene 825 mila euro, Termini Imerese 605, Cerda 465 che verranno usati anche per il bilancio comunale e la sagra del carciofo.

Castelbuono arriva a 440 mila euro, Torretta a 370 mila, Carini a 360 mila, Partinico 350. E ancora Bagheria ne strappa 345 mila, Caccamo e Capaci ottengono 330 mila euro, Ficarazzi e Terrasini 290 mila, Marineo e Trabia 280 mila, Partinico e Borgetto 250 mila, Ficarazzi 233 mila, Misilmeri 220 mila, Piana degli Albanesi 205 mila, Altavilla Milicia 200 mila (tra cui rientra il campo sportivo e un parco urbano di fronte la basilica) e altrettanti Bisacquino, 190 a San Cipirello.

Per Isola delle Femmine, Santa Flavia e Ustica i contributi ammontano a 180 mila cadauno, per Collesano a 170 mila, per Casteldaccia a 165 mila, Cefalù si ferma a 160 mila, Altofonte a 155 mila che si spenderanno anche per il palazzo dello sport.

Belmonte Mezzagno, Aliminusa, Baucina Petralia Sottona, Pollina e Valledolmo avranno 150 mila euro a testa, Balestrate si “accontenta” di 147 mila e Roccapalumba di 141, Ciminna, Montemaggiore Belsito e Prizzi invece di 140.

Godrano incassa 135 mila, Giuliana, Lercara Friddi e Polizzi Generosa 130 mila, Corleone 125 mila, Mezzojuso e Petralia Soprana 105 mila.

La cifra tonda di 100 mila euro va a Cinisi e Roccamena; seguono Santa Cristina Gela e Ventimiglia di Sicilia con 90 mila, Montelepre con 85 mila, Campofiorito con 75 mila, Campofelice di Roccella con 70 mila, Contessa Entellina con 60 mila, Geraci Siculo con 55 mila, Lascari, Giardinello, Sciara e Scillato con 50 mila. E ancora Camporeale, Castronovo di Sicilia, Chiusa Sclafani e Palazzo Adriano con 45 mila, Cefalà Diana con 40 mila.

A quota 25 mila euro troviamo Alimena, Blufi, Campofelice di Fitalia, San Giuseppe Jato, Vicari e Villabate; a 20 mila Bolognetta, Bompietro, Gangi, San Mauro Castelverde, Santa Cristina Gela e Villafrati.

L’articolo in Finanziaria pioggia di soldi per Palermo
livesicilia.it è stato pubblicato il 2025-01-06 17:54:50 da Roberto Immesi


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