In occasione della Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada, si è svolta presso la prefettura di Rieti una riunione dell’Osservatorio provinciale sulla sicurezza stradale.
L’incontro, presieduto dal prefetto Pinuccia Niglio, ha coinvolto autorità delle Forze dell’Ordine, della Polizia Stradale, della Polizia Locale, della provincia di Rieti e rappresentanti di vari enti, tra cui l’Ufficio Scolastico Provinciale e l’ACI.
Durante la riunione sono stati analizzati i dati sugli incidenti stradali nel territorio della provincia, che hanno mostrato una riduzione da 782 incidenti nel periodo gennaio-ottobre 2023 a 637 nello stesso periodo del 2024. Aumentati gli accertamenti per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti portando a un incremento dei provvedimenti di sospensione della patente.
Uno degli aspetti di rilievo emersi durante l’incontro è stata l’adozione del nuovo applicativo per il monitoraggio degli incidenti stradali, operativo dal 2023. Sviluppato dal Servizio di Polizia Stradale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, questo strumento facilita la raccolta e l’analisi dei dati sugli incidenti, migliorando l’efficacia delle strategie di prevenzione.
Nel corso del dibattito è stata evidenziata la necessità di migliorare la segnaletica e l’illuminazione in tratti stradali critici, quali la SS4 Salaria e SS79 Ternana.
Infine, particolare attenzione è stata dedicata alle attività di educazione stradale, già promosse con successo nelle scuole – grazie a un protocollo siglato nel 2018 tra la Prefettura e l’Ufficio Scolastico Provinciale – e che ora si mira ad estendere anche agli adulti.
Il prefetto, nel ringraziare tutti i partecipanti per l’attività costantemente svolta con il comune obiettivo di ridurre sempre più il fenomeno della incidentalità stradale ha sottolineato alcune direttrici emerse dal dibattito odierno per proseguire in maniera efficace l’attività dell’Osservatorio, tra cui la necessità di potenziare la collaborazione tra tutte le parti coinvolte per rafforzare i controlli a scopo di deterrenza ,l’adozione di dispositivi di riduzione dei rischi nei tratti di strada maggiormente interessati; il massimo coordinamento dell’attività informativa e di sensibilizzazione da realizzarsi in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e l’ACI.
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