Dopo la presentazione del “Piano Italia”, che disegna il futuro di Stellantis con due miliardi di investimenti, la conferma di una prossima audizione in commissione Attività produttive della Camera di John Elkann.
Lo stato di fatti è di due miliardi di investimenti e 6 di acquisti in Italia ma con un lato oscuro: Maserati, che nelle intenzioni di Stellantis dovrebbe lasciare il Piemonte e trasferirsi a Modena. Un Piemonte che perde, quindi,il polo del lusso, inaugurato da Marchionne nel 2016.
Lo ha annunciato ieri a Roma Jean Philippe Imparato, responsabile Stellantis per l’Europa, durante il tavolo al ministero delle imprese e del made in Italy.
Non un bel segno per le aziende che lavoravano per la casa del tridente, come la Lear di Grugliasco.
Preoccupazioni condivise anche da FIOM CGIL E UILM per un indotto che aspetta, e spera, dopo l’annuncio di Imparato di acquisti per sei miliardi di euro di forniture automotive made in italy.
Servizio di Silvia Bacci, montaggio di Paola Bovolenta interviste a Rocco Cutrì, segretario fim cisl Torino e a Gianmarco Giorda, direttore generale Anfia
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