La ragazza di 16 anni trovata senza vita nella mattinata di lunedì 12 agosto all’interno di un’abitazione di via Cassio Parmense a Parma è morta in seguito ad un overdose di anfetamine. Sono questi i primi elementi emersi dall’autopsia, effettuata nei giorni scorsi. L’esame autoptico ha evidenziato che la causa del decesso è appunto l’overdose dovuta all’assunzione di droghe sintetiche nelle ore precedenti. Anche gli esami tossicologici hanno rilevato tracce di sostanze stupefacenti.
La ragazza, che si trovava a casa di un amico di 18 anni – sentito più volte in Questura negli ultimi giorni – è stata trovata senza vita nel letto. Non aveva segni di violenza. Gli investigatori stanno concentrando le indagini sulle frequentazioni della giovane, per arrivare ad identificare il pusher che le ha venduto la droga. Resta da chiarire il quadro in cui è avvenuta la tragedia.
La ragazza aveva passato la serata e la notte con l’amico 18enne: con lui, molto probabilmente, ha assunto le droghe che l’hanno uccisa. La polizia sta indagando nel mondo degli spacciatori, soprattutto nella zona di piazzale Lubiana, per capire chi possa aver venduto alla 16enne la dose di anfetamine che l’ha uccisa.
www.parmatoday.it è stato pubblicato il 2024-09-04 06:54:57 da
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