L’AQUILA – “Ammontano a 2,3 milioni di euro gli interventi programmati dal Comune dell’Aquila in favore della povertà, della marginalità e, in generale, delle famiglie in condizioni di disagio dal giugno 2022”.
È quanto ha riferito l’assessore alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila, Manuela Tursini, a margine delle due riunioni della terza commissione consiliare (Politiche sociali, culturali e formative), riunitasi per una discussione sulle iniziative dell’ente proprio nel campo della povertà.
L’assessore Tursini, si legge in una nota, ha dunque elencato i progetti attuati in questi due anni e mezzo.
“Per affrontare le difficoltà delle persone senza fissa dimora – ha spiegato– è stato avviato un progetto dedicato che offre supporto, accoglienza e i servizi essenziali denominato ‘Sostegno agli invisibili’. Grazie a questo intervento si ospitano i senza fissa dimora nelle ore notturne, dando un posto letto dove trascorrere la notte in luogo sicuro e non precario e viene fornita ogni altra forma di assistenza che si rendesse necessaria. L’obiettivo è garantire a queste persone un aiuto concreto e rispettoso della loro dignità, in modo da fornire un sostegno reale a chi vive in condizioni di grave marginalità”.
L’assessore ha inoltre sottolineato come “in questi due anni e mezzo sono stati messi a disposizione contributi economici mirati a sostenere le famiglie con presenza di ultrasessantacinquenni e reddito Isee inferiore a 7.000 euro annui, che versano in condizioni economiche e sociali disagiate”.
“Questo aiuto economico, diretto a uno dei segmenti più vulnerabili della gente – ha osservato – è stato pensato per alleviare le difficoltà quotidiane, offrendo un sostegno concreto che permette loro di vivere con maggiore serenità. Per i minori e le famiglie che affrontano situazioni di fragilità, abbiamo attivato un servizio di supporto educativo e didattico, che può essere fornito sia a domicilio sia nel territorio. Questo servizio consente a bambini e ragazzi di ricevere un aiuto personalizzato per il loro percorso scolastico e formativo, favorendo la loro inclusione e contribuendo alla loro crescita. È un intervento che mira a offrire pari opportunità di apprendimento e a sostenere l’impegno scolastico delle famiglie che vivono condizioni difficili”.
“Per rispondere ai bisogni quotidiani di persone anziane con disabilità – ha detto ancora Tursini – abbiamo avviato un servizio di assistenza domiciliare socio-assistenziale arricchita da servizi di prossimità quali supporto al disbrigo di pratiche, facilitazione all’accesso di servizi, organizzazione di momenti di socializzazione e attività ricreative, mentre all’interno del progetto ‘E…state all’Aquila!’ per l’estate 2024/2025, abbiamo attivato centri estivi completamente gratuiti, dedicati ai bambini e agli adolescenti di età compresa tra i 3 e i 16 anni. Questi centri svolgono attività ludiche, ricreative ed educative per offrire ai più giovani un’opportunità di svago e crescita personale durante i mesi estivi. La socializzazione e il benessere psicofisico sono al centro di questa iniziativa, che vuole arricchire le loro esperienze e favorire lo sviluppo di competenze e relazioni”.
Tursini ha quindi fatto presente che “con la deliberazione della Giunta Comunale n. 436 dell’11 ottobre 2024, è stato approvato il programma “WELFAREAQ”, che prevede l’erogazione di buoni spesa elettronici destinati a famiglie in difficoltà economica e a nuclei già beneficiari dell’ADI. Questi buoni, utilizzabili negli esercizi commerciali accreditati, consentono di acquistare beni di prima necessità come generi alimentari, abbigliamento, materiale didattico e prodotti sanitari. Un altro importante progetto è quello relativo ai tirocini di inclusione per l’affidamento, l’attivazione e la gestione tirocini di inclusione sociale riservati ai componenti di nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza. Rappresentano una misura di integrazione sociale e sostegno al reddito, che si esplica in percorsi personalizzati di accompagnamento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia e alla riabilitazione delle persone svantaggiate. A questi percorsi hanno finora preso parte 21 utenti”.
Tra i servizi in fase di attuazione, l’assessore Tursini ha reso noto che è previsto il Servizio educativo domiciliare rivolto ad anziani, minori, adulti persone con disagio mentale e disabili con ridotta autonomia o a rischio di emarginazione.
“Abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare senza sosta per venire incontro alle evidenti difficoltà delle persone fragili – ha commentato infine l’assessore Tursini – non facciamo miracoli e non potremmo, ma abbiamo intrapreso una strada fatta di interventi concreti che non si limitano a fornire un aiuto economico e assistenziale, ma promuovono l’inclusione sociale e la dignità di ogni individuo. Proseguiremo con dedizione, affiancando le famiglie e le persone in difficoltà in un percorso di sostegno e di crescita. Con queste iniziative, l’Amministrazione comunale rinnova il proprio impegno per garantire una città solidale e inclusiva, dove nessuno sia lasciato indietro”.
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