L’importanza del microbioma per i nati da parto cesareo



E’ un dato confermato da ricerche scientifiche  che bambini nati con un taglio cesareo, rispetto a un parto naturale, hanno rischi maggiori di sviluppare problemi di salute come l’asma, l’infiammazione dell’apparato digerente e altre problematiche legate a disfunzioni del sistema immunitario.  Gli scienziati pensano che questa differenza dipenda dal fatto che i bambini nati con il cesareo non siano esposti ai microbi presenti nella vagina e nell’intestino della madre.

Uno studio del finlandese Istituto per la Salute e il Benessere di Helsinki raccontato da nature apre nuovi scenari: somministrando latte miscelato a una piccola quantità di feci materne si può migliorare il microbioma intestinale del neonato. Uno studio ancora in corso visto che monitorerà i neonati nei primi due anni di vita e che ha riguardato al momento 31 bambini di cui 16 trattati con un placebo. I risultati preliminari fanno ben sperare. Un’analisi dei campioni di feci dei neonati ha mostrato che i due gruppi avevano una diversità microbica simile alla nascita, ma già dal secondo giorno di vita c’era una differenza marcata, in positivo, in favore dei bimbi trattati realmente rispetto a quelli a cui era stato somministrato il placebo.

Ovviamente i ricercatori mettono in evidenza che questa pratica non è assolutamente da provare a casa. I partecipanti allo studio sono stati sottoposti a una rigorosa selezione per scongiurare che le feci somministrate al neonato contenessero patogeni che avrebbero potuto causare una qualche malattia. Delle 90 donne inizialmente incluse 54 infatti sono state escluse. Inoltre questo approccio potrebbe non essere adatto a tutti i nati con cesareo. Insomma una ricerca in essere, promettente, che comunque conferma l’importanza del microbioma per l’essere umano e la sua salute.

 


Leggi tutto l’articolo L’importanza del microbioma per i nati da parto cesareo
www.rainews.it è stato pubblicato il da


0 Comments