Luca Delfino scarcerato dopo 16 anni, resterà altri 6 anni nella struttura sanitaria di Genova Pra’

Luca Delfino scarcerato dopo 16 anni, resterà altri 6 anni nella struttura sanitaria di Genova Pra’

Luca Delfino scarcerato dopo 16 anni, resterà altri 6 anni nella struttura sanitaria di Genova Pra’


È arrivato questa mattina a Villa Caterina, la Rems di Genova Pra’, Luca Delfino che in queste ore ha finito di scontare la condanna a 16 anni di carcere per l’omicidio dell’ex fidanzata Antonella Multari ed è stato destinato alla struttura sanitaria per i prossimi 6 anni. 

Delfino è stato accompagnato dalla polizia penitenziaria all’interno della Rems intorno alle 7 del mattino, accolto dal personale sanitario. Tuta scura, t-shirt nera a maniche corte, capelli rasati, Delfino ha portato i suoi bagagli all’interno della struttura. Il viale che porta alla Rems di Pra’, sulle immediate alture della delegazione, era ancora ricoperto degli striscioni che nei giorni scorsi avevano accompagnato la protesta dei residenti, che chiedono sicurezza e attenzione alle famiglie, preoccupati dalle diverse evasioni dalla struttura da parte di pazienti che si registrano da anni. 

Delfino, come gli altri degenti e come da regolamento, potrà ricevere la visita dei familiari una volta al mese, nei prossimi giorni potrebbe invece già incontrare il suo avvocato all’interno della Rems. 

Luca Delfino è arrivato alla Rems di Prà Tgr Liguria

Luca Delfino è arrivato alla Rems di Prà

Luca Delfino ha scontato i 16 anni e 8 mesi ai quali era stato condannato per l’omicidio di Antonella Multari, pena diminuita grazie all’adesione al rito abbreviato e per il riconoscimento di un vizio parziale di mente, e da oggi è uno degli ospiti della Rems, residenza per le misure di sorveglianza, di Villa Caterina sulle alture di Genova Pra’.

Delfino è arrivato a bordo di un furgone della Polizia Penitenziaria direttamente dal carcere della Spezia dove era rinchiuso. Nella struttura alloggia in una stanza singola e per ora ha solo una piccola radio ma potrà avere la televisione e la Playstation, non internet o apparecchi che gli permettano di comunicare con l’esterno. 

Definito “il killer delle fidanzate” è stato condannato per l’omicidio di Antonella Multari e assolto per l’omicidio di un’altra ex, Luciana Biggi, trucidata nei vicoli di Genova nel 2006. E dal carcere avrebbe provato a organizzare anche l’omicidio della sorella gemella di Luciana, Bruna. 

Luca Delfino Ansa

Luca Delfino

Delfino dovrà rimanere nella struttura genovese ancora 6 anni e mezzo in quanto viene considerato dai giudici ancora socialmente pericoloso. Il direttore sanitario della struttura, Paolo Rossi, ha comunque sottolineato come “il livello di attenzione sia massimo”. Mentre nei giorni scorsi il suo avvocato Riccardo Lamonaca aveva spiegato che “Delfino non vuole evadere e non è l’uomo ragno. È ansioso però di uscire dal carcere e intraprendere questo nuovo percorso che per lui sarà anche un percorso di cura”. 

Di parere opposto Rosa Tripodi, madre di Antonella Multari, uccisa da Delfino con 46 coltellate all’uscita di un centro estetico di via Volta, a Sanremo: “Non fatelo uscire, perché farà ancora del male. La mia paura è che possa scappare da uno di questi istituti per venirmi a cercare. Ha promesso che me l’avrebbe fatta pagare”, ha detto la donna.


L’articolo Luca Delfino scarcerato dopo 16 anni, resterà altri 6 anni nella struttura sanitaria di Genova Pra’
www.rainews.it è stato pubblicato il 2023-07-29 21:59:00 da