Nato a Zocca, nel 2001 venne eletto la prima volta alla Camera con La Margherita. Nel 2006 aderì al gruppo dell’Ulivo. I funerali, fa sapere la famiglia, si svolgeranno in forma privata
MODENA – E’ morto a Modena, oggi alle 12, l’ex ministro modenese Giulio Santagata: con Romano Prodi fondò l’Ulivo aprendo una fase nuova per la politica italiana che è arrivata fino al Partito democratico. La famiglia ha fatto sapere che i funerali saranno in forma privata. Giulio Santagata credeva nella buona politica e a questa missione ha dedicato gran parte della sua vita: nato a Zocca il primo ottobre del 1949 è morto all’età di 74 anni. Tra i fondatori dell’Ulivo con Romano Prodi ha dato vita all’esperimento del centro sinistra che arriverà fino al Partito democratico, e quando nel 1996 il professore approda a palazzo Chigi diventa il suo consulente economico. Nel 2001 viene eletto deputato con la Margherita e nel 2006 nel secondo governo Prodi diventa ministro senza portafoglio per l’attuazione del programma. L’ultima avventura politica nel 2018 quando dà vita alla lista Italia Europa Insieme. Laureato in economia e commercio a Bologna, ha lavorato per alcuni anni per la Regione Emilia Romagna per poi scegliere la libera professione. Santagata da alcuni giorni era in coma irreversibile. Lascia la moglie Lalla e due figli, la famiglia ha fatto sapere che le esequie si svolgeranno in forma privata. Tanti i messaggi di cordoglio: il primo arriva proprio da Prodi che dice: “Piango un amico carissimo”. Ma anche da Vasco Rossi, che lo sostenne nella campagna elettorale del 2006: “uomo colto e ironico, sono molto triste ma nel mio cuore Giulio non morirà mai”, ha postato sui social. Poi gli esponenti del Pd nazionali e locali, Azione, il presidente della Camera dei deputati. “Ci lascia un grande rappresentante delle istituzioni”, scrive il governatore Stefano Bonaccini, “Una persona che ha dedicato la vita agli altri”, gli fa eco il presidente della Provincia Fabio Braglia. Lo ricorda con stima Alberto Calciolari, presidente dei comuni dell’area nord dove Santagata un anno fa partecipò a un incontro sullo sviluppo della bassa modenese. “L’Italia perde un vero riformista”, sono poi le parole del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.
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