Si apre una nuova settimana all’insegna della stabilità atmosferica a seguito dell’ulteriore rinforzo del campo dell’alta pressione, esteso su gran parte dell’Europa centro-meridionale, ad eccezione della penisola iberica ancora interessata da una circolazione di aria fredda in quota che mantiene condizioni di marcata instabilità atmosferica, con ancora forti temporali nella zona di Valencia.
La situazione metereologica
L’alta pressione ha favorito negli ultimi giorni un sensibile rialzo dello zero termico sull’arco alpino piemontese, portandosi fino a 4.200 metri con valori tipici di un’ondata di calore estiva mentre l’inversione termica mantiene condizioni più fresche in pianura e in collina con escursioni termiche anche piuttosto accentuate sui settori pedemontani dove si registrano ancora valori di temperature massime fino ai 17-19 gradi, decisamente superiori alle medie tipiche del periodo.
Le previsioni per lunedì 4
La giornata di lunedì 4 novembre è caratterizzata da nebbie e nubi basse al mattino sulle pianure centro orientali, soprattutto lungo il corso del Po e del Tanaro; nel corso della giornata la tendenza è a generali schiarite, più ampie sulle Alpi con cielo sereno o poco nuvoloso. Le temperature sono in lieve diminuzione: le minime sono comprese tra 6 e 11 gradi, le massime intorno ai 14-17 gradi.
La tendenza per martedì 5
Per martedì 5 novembre la situazione metereologica è simile, fatto salvo il transito di qualche velatura in ispessimento soprattutto nella seconda parte della giornata, in un contesto di cielo irregolarmente nuvoloso: nebbie ancora protagoniste al mattino sulle pianure centro orientali, localmente persistenti al confine con la Lombardia. Temperature pressoché stazionarie, valori minimi compresi tra 6 e 10 gradi, massime tra 14 e 17 gradi
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