Nuova ispezione a Prato contro lo sfruttamento lavorativo


Prosegue l’attività di coordinamento da parte della prefettura del Gruppo di lavoro interistituzionale

Prosegue a Prato l’attività di coordinamento da parte della prefettura del Gruppo di lavoro interistituzionale per il contrasto allo sfruttamento lavorativo, di cui fanno parte Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Ispettorato del lavoro, ASL, INPS, Vigili del Fuoco, Polizia municipale, Agenzia delle dogane e Alia servizi ambientali spa.

Si è svolta infatti ieri, presso due aziende del territorio provinciale operanti in un unico complesso industriale, un’attività ispettiva programmata dal Gruppo che ha portato alla sospensione di entrambe le ditte per l’impiego di lavoratori risultati assunti senza contratto regolare.

Con la verifica, estesa anche agli appartamenti vicini e collegati alle aziende, sono stati identificati complessivamente 23 cittadini stranieri, di cui 7 privi titolo di soggiorno. Comminate inoltre sanzioni pecuniarie per un totale superiore a 55.000 euro.

Sia all’interno dei locali di produzione che negli alloggi sono state riscontrate carenti condizioni igienico-sanitarie. Accertate, infine, anche violazioni della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

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