pareggio a reti bianche contro il Perugia

I biancorossi pareggiano 0-0 con il Perugia al “Tonino Benelli”. La formazione umbra era reduce da una sonora sconfitta arrivata in casa per 4-1 contro il Rimini. La scorsa stagione i ragazzi di Formisano avevano chiuso in quarta posizione qualificandosi così ai play off.

Primo tempo anonimo che si conclude senza reti, Vis che sfiora il vantaggio al minuto numero 25 con Nicastro che a porta incustodita calcia fuori in seguito ad una brutta respinta di Gemello. Al 30′ arriva la risposta del Perugia con Palsson che calcia di poco fuori. Si chiudono così sullo 0-0 i primi 45 minuti del match.

Nel secondo tempo la Vis Pesaro riparte subito forte rendendosi pericolosa più volte, al minuto 47 con Nicastro ha tentato l’acrobazia da distanza ravvicinata, buona la risposta di Gemello. Poco dopo al 48′ un cross di Paganini scheggia la traversa. Al 53′ la Vis ha un’altra occasione d’oro con Gemello che lascia ancora una volta la porta incustodita, Cannavò non ci pensa due volte e calcia, salva tutto sulla linea Angella negando al numero 34 biancorosso la gioia del goal. Al minuto 80 è il Perugia che rischia di passare in vantaggio, Ricci si ritrova la palla tra i piedi a due passi dalla porta ma spara alto. Cala così il sipario al “Tonino Benelli”; tra Vis Pesaro e Perugia termina in pareggio e senza reti, con i biancorossi che tornano a fare punti importanti per il campionato.

-Fischia tre volte l’arbitro, Vis Pesaro 0-0 Perugia.

-Saranno 4 i minuti di recupero.

-87′ cambio Vis fuori Nicastro e dentro Molina

-82′ cambio per la squadra ospite, fuori Torrasi e dentro Di Maggio.

-80′ occasione d’oro per il Perugia con Ricci che da due passi non ha centrato la porta.

-79′ sugli sviluppi di una punizione Nicastro ci riprova in sforbiciata, nulla di fatto.

-76′ cambio per la Vis Pesaro, Cannavò lascia il posto ad Okoro.

-72′ altro cambio in casa Perugia, fuori Bacchin e dentro Lisi.

-68′ Cannavò mette un pallone teso in area, respinto dalla difesa che concede l’angolo.

-60′ cambi per entrambi le squadre, entrano Peixoto e Tavernaro al posto di Zoia e Orellana per la Vis. Per il Perugia invece fuori Cisco e Palsson dentro Ricci e Seghetti.

-57′ Palsson calcia da fuori, conclusione che non impensierisce Vukovic.

-55′ il direttore di gara ammonisce Zoia.

-53′ Gemello è fuori dai pali, ne approfitta Cannavò che non ci pensa due volte e calcia; salva tutto sulla riga Angella.

-50′ buon corner di Di Paola, Paganini di testa indirizza il pallone di poco fuori.

-48′ cross di Paganini che scheggia la traversa.

-47′ Nicastro ci prova in acrobazia da distanza ravvicinata, risponde presente Gemello.

-Squadre nuovamente in campo, è cominciato il secondo tempo tra i padroni di casa e la formazione umbra.

-Duplice fischio del signor Iacobellis, al “Tonino Benelli” il primo tempo recita Vis Pesaro 0-0 Perugia.

-38′ Cisco ammonito per simulazione.

-30′ Palsson si smarca bene e calcia dal limite dell’area di rigore, sfera che termina di poco alta sopra la traversa.

-25′ su punizione Di Paola mette un ottimo pallone in mezzo, respinge male Gemello e poi Nicastro con la porta incustodita la spara alta.

-19′ Cisco scappa sulla fascia di destra e mette un pallone teso in mezzo all’area, allontana la Vis.

-14′ Coppola ammonito dal direttore di gara in seguito ad un fallo valutato da giallo.

-8′ Paganini tenta la conclusione da fuori area, tiro che termina alto sopra la traversa.

-2′ il primo corner del match è dei biancorossi.

-Fischia l’arbitro, al “Tonino Benelli” va in scena Vis Pesaro-Perugia.

Vis in completo biancorosso, Perugia in completo blu.

Il Perugia schiera: Gemello (1), Angella (5,CAP), Giunti (6), Bacchin (7), Amoran (13), Bartolomei (16), Cisco (17), Palsson (19), Torrasi (24), Mezzoni (94), Giraudo (98)

La Vis Pesaro schiera: Vukovic (22), Zoia (3), Bove (4), Palomba (6), Pucciarelli (7), Nicastro (9), Di Paola (10,CAP), Paganini (17), Coppola (26), Orellana (30), Cannavò (34).

Ad arbitrare l’incontro il signor Gioele Iacobellis (Pisa), affiancato dagli assistenti Michele Rispoli (Locri) e Roberto Meraviglia (Pistoia), quarto uomo Edoardo Gianquinto (Parma).

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