Ancora un pareggio, il sesto in dieci partite. Ma questa volta davanti non c’è l’Inter, campione d’Italia in carica, ma il più modesto Parma. La Juve mantiene l’imbattibilità ma frena ancora nel suo Stadium. Finisce 2 a 2, con due volte gli emiliani avanti e due volte i bianconeri a riprenderli.
Sarà l’avvicinarsi di Halloween, ma l’inizio della Juve è da incubo. Subito un tiro di Bonny a dare la sveglia a Di Gregorio, che si salva in angolo. Un minuto dopo, e siamo appena al terzo, non può niente contro il colpo di testa di Delprato. Subito 1 a 0 Parma.
I bianconeri devono aspettare fino alla mezzora per prendersi il pari con un colpo di testa di McKennie, tornato moschettiere nell’esultanza. Ma la parità dura poco, all’ennesima ripartenza velocissima in verticale, il Parma piazza il secondo gol: assist di Man e bordata di Sohm al volo.
Nel secondo tempo parte bene la Juve: al 50esimo su cross di Conceicao, a tratti imprendibile, arriva il gol di Weah. Poco dopo Vlahovic ha la palla del 3 a 2, ma di testa manda di poco sopra la traversa. C’è tempo anche per l’ingresso di Yildiz e Koopmeniners ma il protagonista è Di Gregorio con un intervento che salva il risultato a dieci minuti dal termine. Vani gli assalti finali dei bianconeri, l’ultimo con Yildiz, il numero 10 bianconero.
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