Pedinati e fermati, vengono trovati con 24 dosi di cocaina: denunci…

JESI – Ad insospettire gli agenti, gli strani movimenti da parte di due giovani di origine straniera, in particolare la loro anomala e la loro assidua frequentazione della cittadina jesina nonostante provenissero da fuori regione. Ma i sospetti erano avvalorati anche dalla loro “vicinanza” emersa in altra attività antidroga svolta proprio di recente, che aveva portato i militari del Radiomobile Jesino a concludere un’altra operazione per il contrasto al traffico di stupefacenti ai fini di spaccio. Gli approfondimenti investigativi e le indagini messe in campo mediante pedinamenti e servizi di osservazione, portati avanti da diverso tempo, hanno permesso quindi di individuare i diversi veicoli di cui facevano uso riuscendo a localizzarli e capire i loro spostamenti e le modalità con cui riuscivano a spacciare cocaina a numerosi acquirenti del circondario.

Così, nella mattinata di venerdì scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Jesi, alla vista di un loro ennesimo movimento che faceva presupporre una cessione di stupefacenti, hanno deciso di fermare un 35enne ed un 23enne e procedere ai controlli di rito. Sono stati subito trovati in possesso di ben 24 dosi di cocaina già confezionate e pronte per essere spacciate, oltre a diverso denaro contante che, per le modalità ed in taglio delle banconote, non ha lasciato dubbi sul fatto che fosse il provento di precedenti cessioni. Sono stati entrambi denunciati e contestualmente sono state avviate le procedure ai fini della loro espulsione dal territorio nazionale.