Perde il marito e finisce di scrivere il suo libro

GROSSETO. «Ma i sogni non finiscono mai», è la frase che si legge dietro il libro “Dentro le parole” di Riccardo Majorana e Manuela Muratori. Fra quelle pagine è impresso con l’inchiostro la carriera dell’uomo che è morto nel 2019 a causa di una malattia e che per 25 anni ha lavorato al fianco di Lucio Dalla. Ma non solo: fra quelle righe si trova anche la storia d’amore di Emanuela e Riccardo.

Il libro lo ha iniziato a scrivere Riccardo nel 2015 e parla della sua vita, della sua carriera come vocalist e del mondo di Lucio Dalla, con cui aveva un rapporto stretto che andava oltre al quello professionale. I due erano come una famiglia. Manuela, invece, è originaria di Grosseto, è un’artista esperta di iperrealismo e dopo la morte del marito ha deciso di portare a termine la sua opera, aggiungendoci qualcosa di suo. Il libro è stato messo in vendita su Amazon il 28 aprile.

«Stava scrivendo quel romanzo dove parlava di se stesso e del mondo di Lucio Dalla, con cui ha lavorato. Ho deciso di terminarlo aggiungendoci la nostra storia d’amore e la nascita di nostra figlia – dice Manuela – Finirlo al posto suo è stato un turbinio di emozioni e molto complicato. Mi sono impegnata molto e devo ringraziare Pupi Avati che ha scritto la prefazione di “Dentro le parole”».

I due musicisti, Dalla e Majorana, erano legati da un rapporto molto stretto: si erano conosciuti quando Riccardo era giovanissimo e da lì hanno viaggiato uno a fianco all’altro nel mondo della musica. Riccardo era il vocalist di Lucio Dalla, un ruolo che ha ricoperto per molti artisti italiani fra cui Patty Bravo, Gianni Morandi e Biagio Antonacci.

«Lucio è stato la sua famiglia e condividevano una quotidianità, erano veramente molto legati – dice Manuela – Io e Riccardo ci siamo conosciuti qualche tempo dopo e mi ha sempre parlato di quanto fosse stato importante per lui. Per questo ho deciso di terminare il suo libro e di aggiungerci anche la nostra storia. Ho scritto di quello che abbiamo passato insieme e della nascita di nostra figlia Clarissa».

Manuela è una pittrice specializzata in ritratti di iperrealismo e ha inserito anche qualche sua opera fra le pagine del libro.

«Riccardo ha iniziato a scrivere quel libro nel 2015 e ho sentito la necessità di portarlo a termine – dice Manuela – Quindi mi sono rimboccata le maniche e ho contattato Fabio Medda, il biografo di Lucio Dalla che vive a Cagliari. Insieme abbiamo concluso il romanzo, che è una raccolta di aneddoti e di ricordi che parlano di storie vere».