Pordenone, protocollo di legalità per il nuovo istituto penitenziario di San Vito al Tagliamento



L’accordo, firmato in prefettura, mira a garantire trasparenza e sicurezza nella costruzione dell’infrastruttura carceraria

Il prefetto di Pordenone, Michele Lastella, ha sottoscritto oggi un Protocollo di legalità per i lavori di costruzione del nuovo istituto penitenziario nel comune di San Vito al Tagliamento.

L’intesa rappresenta un ulteriore tassello per l’avvio del cantiere di un’opera di grande rilevanza per il territorio che avrà importanti effetti nell’economia del pordenonese, anche dal punto di vista occupazionale.

L’opera – che sarà realizzata nell’ex area della caserma militare “Dall’Armi” nel comune di San Vito al Tagliamento – prevede l’edificazione di un’infrastruttura penitenziaria e di una serie di strutture accessorie, fra cui gli alloggi destinati alla Polizia Penitenziaria.

Il documento mira a rafforzare il generale sistema di vigilanza e prevenzione collegato alla costruzione delle grandi opere, con l’istituzione di una cabina di regia in prefettura per le verifiche antimafia e il monitoraggio dei flussi di manodopera.

Il protocollo è stato sottoscritto dal Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche per il Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, dall’Ispettorato territoriale del lavoro di Udine-Pordenone, dall’Impresa Pizzarotti & C. S.p.A e dalle organizzazioni sindacali FILLEA CGIL, FILCA CISL, e FENEAL UIL.


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