Potenza, crediti dell’Acta per 18 milioni

Una massa di crediti – quasi tutti da tasse non versate – pari a 18 milioni di euro e debiti per 12 milioni: è una delle problematiche emerse nel corso della relazione programmatica del sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, condivisa in consiglio comunale.

Il punto più critico della relazione che ha segnato, come un rito, l’avvio dell’attività politica dell’amministrazione. 

Rafforzamento del ruolo di capoluogo e coinvolgimento della cittadinanza, le due direttrici indicate da Telesca per affrontare problemi e progetti. 

Nel frattempo sull’aula si affacciano due ricorsi contro il risultato elettorale. Il centrodestra, che li ha promossi, contesta la mancata assegnazione del premio di maggioranza, a fronte di oltre il 50% ottenuto dalle liste. Il ministero ha, invece, mediato quel dato con i voti del candidato sindaco, abbassando così la soglia della coalizione. 

Sarà il Tar lucano a decidere se ribaltare il calcolo. In caso di accoglimento si verificherebbe la cosiddetta “anatra zoppa”: il centro destra diventerebbe maggioranza in aula, per Telesca significherebbe governabilità più difficile.