«Presi in giro». E arrivano anche le sanzioni

Proseguono gli strascichi della gara tra Fiorenzuola e Corticella, che ha visto i rossoneri perdere domenia in casa per una rete irregolare segnata con tocco di mano non ravvisato dall’arbitro. Nell’immediato post gara erano state subito dure le dichiarazioni del mister Cammaroto, il quale ha denunciato di aver avuto come risposta da un delegato federale che per gli arbitri questo è un hobby. Un’autentia “presa in giro”, una dichiarazione assurda se si considera i costi ma anche i guadagni che girano intorno al calcio. Anche in una categoria come la serie D.

Oltre al danno anche la beffa, perché il giudice sportivo ha comminato 800 euro di ammenda “per avere, al termine della gara, nello spazio antistante gli spogliatoi propri tesserati rivolto espressioni irriguardose all’indirizzo della terna arbitrale. Nonostante l’invito della terna a interrompere la condotta gli stessi reiteravano le espressioni irriguardose assumendo anche atteggiamento aggressivo”. Inoltre, inibizione fino al 12/2/2025 per Luca Baldrighi, perché “al termine della gara, nel campo per destinazione, rivolgeva numerose espressioni irriguardose all’indirizzo di un A.A. Nonostante l’invito dell’ufficiale di gara di rientrare negli spogliatoi si rifiutava di abbandonare il terreno di gioco, e reiterava la condotta irriguardosa. Inoltre, nello spazio antistante gli spogliatoi si avvicinava con atteggiamento minaccioso, puntando il dito verso l’osservatore arbitrale rivolgendogli nuovamente gli epiteti irriguardosi”.