I provvedimenti riguardano aziende che operano nei settori del commercio, dell’edilizia, della ristorazione, della gestione di giochi e tabaccherie, dei servizi immobiliari e logistici
Sono nove le interdittive antimafia adottate nei giorni scorsi dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, nell’ambito dell’attività di prevenzione svolta dalla prefettura con il supporto delle Forze dell’ordine e della Dia.
I provvedimenti riguardano aziende operanti nei settori delle locazioni, acquisto e vendita di immobili, dell’attività di facchinaggio, del commercio di macchine e distributori automatizzati, dei lavori edili, dell’esercizio di bar caffè e di tabaccheria, della gestione di sale giochi, del commercio di prodotti ittici, dell’organizzazione di impianti per il tempo libero, con sedi nei comuni di Giugliano in Campania, Napoli, Casoria e Casavatore.
Tali interventi mirano a contrastare l’infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia locale, garantendo la tutela della libera concorrenza fra le imprese e il buon andamento della Pubblica Amministrazione.
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