Prevede tracciamento dei flussi di manodopera e controlli incrociati sulle ditte, con il monitoraggio di una cabina di regia
Hanno come obiettivo la trasparenza e la legalità nell’esecuzione delle opere per la realizzazione del “Parco Gerolamo Cardano per l’innovazione sostenibile”, a Pavia, le misure previste dal protocollo d’intesa firmato oggi nella sede della prefettura lombarda dal prefetto di Pavia Francesca De Carlini, dal prorettore vicario dell’università degli studi di Pavia Giampaolo Azzoni e dall’amministratore delegato di Arexpo Spa, oltre al direttore dell’ispettorato territoriale del Lavoro Piero Gattinoni e ai rappresentanti di settore.
Redatta secondo gli indirizzi contenuti nelle linee guida del Comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari (Ccasiip), l’intesa potenzia il contrasto a eventuali tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori per il nuovo parco-tecnologico scientifico che nasce da un progetto tra ateneo pavese e Arexpo Spa.
Il protocollo prevede infatti da un lato il tracciamento e il monitoraggio dei flussi di manodopera e dei mezzi impiegati nei cantieri per la realizzazione dell’opera anche da parte delle ditte subappaltatrici, dall’altro controlli incrociati con finalità antimafia. A questo scopo è prevista la creazione di una banca dati online per il monitoraggio degli aspetti procedurali e gestionali, la verifica della sicurezza del cantiere e il rispetto dei diritti dei lavoratori impegnati nell’opera che, hanno sottolineato i firmatari, come polo d’incontro tra università, centri di ricerca e imprese, contribuirà allo sviluppo socio-economico del territorio e offrirà possibilità di formazione e lavoro.
«La firma di questo protocollo è un ulteriore tassello nell’attività di contrasto alle infiltrazioni mafiose e al malaffare, per supportare concretamente la crescita di un polo di eccellenza scientifica e tecnologica nel nostro territorio» ha commentato il prefetto De Carlini a proposito dell’accordo, che prevede anche l’attivazione di una cabina di regia e di un tavolo di monitoraggio, coordinati dalla prefettura, che potranno contare sul flusso di dati e informazioni assicurato da Arexpo Spa.
Saranno oggetto di monitoraggio anche la regolarità delle assunzioni e dei contratti alla manodopera, e il rispetto delle norme per la sicurezza nei luoghi di lavoro.
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