Rapper morto in autostrada, la Procura apre un fascicolo per omicid…

SENIGALLIA – La Procura di Ancona ha aperto un fascicolo per omicidio stradale sulla morte del rapper di Recanati, Marco Barelli, 31 anni. E’ a carico di ignoti. Il giovane è morto all’alba di ieri, in un incidente stradale avvenuto lungo l’autostrada 14. Era alla guida di una Fiat Grande Punto bianca quando è finito fuori strada, invadendo la corsia di emergenza dove si è poi ribaltato. L’incidente è avvenuto tra i caselli di Montemarciano e Senigallia, lungo la corsia in direzione nord. Inutili i soccorsi. Il 31enne è stato estratto dall’abitacolo dai vigili del fuoco e per lui non c’era più nulla da fare. Il pm Andrea Laurino, che coordina le indagini della polizia autostradale di Fano, ha disposto il sequestro dell’automobile a bordo della quale il rapper si trovava. Si vuole avere certezza che il veicolo non sia stato urtato da un altro mezzo di passaggio che lo abbia poi fatto finire fuori strada perdendone il controllo. Sulla salma del giovane non è stata disposta l’autopsia perché le cause della morte sono chiare, Marco è deceduto per l’incidente. Il 31enne amava la musica, incideva brani, aveva una piccola sala di registrazione a casa, a Recanati, dove viveva con la madre Simonetta. Nel mondo dei rapper era noto con il soprannome di Tetris.