Reddito di cittadinanza, Marco Travaglio: Non crea lavoro, ma chi...

Reddito di cittadinanza, Marco Travaglio: Non crea lavoro, ma chi lo vuole deve cercarlo.

Politica

Reddito di cittadinanza, Marco Travaglio: Non crea lavoro, ma chi lo vuole deve cercarlo.

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“Il reddito è per chi non ce l’ha un lavoro, ma la condizione per percepirlo è che lo cerchi” – Il direttore del Fatto Quotidiano risponde ad Alessandro De Angelis e alla studentessa italiana di economia alla Oxford university, presente durante l’incontro con Beppe Grillo, ospite della prestigiosa università inglese, i quali hanno un’idea distorta del reddito di cittadinanza. De Angelis, in particolare, cita il comunicato di Bankitalia che, dopo anni si è ricordata del suo ruolo, il quale recita una sorta di recessione – “Manovra e misure che non fa nulla per la crescita e per il lavoro” – Sulla stessa linea la studentessa Beatrice Faleri – Pronta la replica di Travaglio, il quale spiega che la misura del reddito non serve a risolvere il problema della mancanza di lavoro, ma è una risposta a tutte le promesse e le ricette fallimentari sul lavoro degli ultimi anni – “Noi andiamo incontro ad un’economia, nella quale si lavorerà sempre di meno, per effetto della globalizzazione, delocalizzazione, l’automazione. Qui si parla di gente che non ha mai avuto un lavoro. Sembra una cosa scandalosa, ma siamo l’unico paese in europa che non ce l’ha” – E rispondendo alla studentessa, Travaglio precisa che a causa dei provvedimenti del governo Renzi – “siamo stati scavalcati dalla Germania per quanto riguarda le garanzie sindacali” –

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29 Comments

  3. .😃😄……
    Scusate, se io ho un negozietto e la gente non ha soldi, faccio la fame anch'io!
    Quindi è una mossa stupida ed autolesionista andare contro un provvedimento che può essere utile alla mia stessa sopravvivenza.
    Poi, stiamo a lagnarci di 16 miliardi per una buona causa, e quasi ci dimentichiamo che il PD hanno regalato 85 miliardi ai magnaccioni delle banche! Ma dai!

    Ci sono tanti altri aspetti da prendere in esame.
    IL reddito di cittadinanza, non va solamente in quadrato in funzione dei risvolti che ne possano scaturire nel mondo del lavoro.

    Bisogna, innanzitutto, porsi una domanda fondamentale: quanto spende oggi lo stato per destinare fondi a sostegno della povertà?

    Siamo sicuri che, il reddito cittadinanza, costituisca una spesa superiore a tutto ciò che oggi si stanzia per non fare morire i poveri?

    Vale la pena, allora, verificare se questi 16 miliardi di euro, in realtà, non finiscono per evitare una spesa esistenziale che, viceversa, finirebbe per essere una spesa statale ben più gravosa?

    ….Ci sono un infinità di motivi per dire che il reddito di cittadinanza permette di ridurre i costi complessivi sull'assistenza ai poveri.

    1…Ad esempio il povero potrebbe non curarsi per anni e se poi si ammala gravemente costa un botto di soldi allo stato.

    2…Se uno, per disperazione delinque, lo stato spende molto di più di 25 euro al giorno per processarlo e tenerlo in carcere.

    Mafia, camorra, drangheta, trovano terreno fertilissimo all'interno di una moltitudine di disperati che non hanno un alternativa. Abbiamo idea di quello che ci costa?

    3… Gli affidi dei minori che vengono tolti alle famiglie povere costano almeno 200 Euro​ al giorno.

    4…Poi c'è il grave problema della devianza sociale che comporta alti costi per la collettività, non solo sotto il profilo economico.

    Potrei ancora andare avanti!

    Ahhh, non ci dimentichiamo degli intermediari della povertà, che grazie alla miseria fanno soldi a palate. Si, si, quelli che fanno pure da sponsor all'immigrazione clandestina!😣😣

    Vaticano, Chiesa Cattolica, Caritas, Unicef, Unhcr, Ong, Cooperative Sociali che vivono di sciacallaggio, sii proprio loro😫😒!

    A questi parassiti non conviene che ci sia il reddito di cittadinanza, perché rischiano di veder cadere il loro business che si fonda sulla povertà.

    Loro, tutti questi "soggetti paraculoumanitari", prendono 100 Euro e a noi ne arrivano 5. Con il reddito di cittadinanza, in realtà, lo stato risparmia su ogni povero, infatti spende circa 25 euro e non 100, e noi non dobbiamo subire l'umiliazione di dover ringraziare la Caritas & Company per la minestra annacquata che ci danno, perché con 25 euro al giorno possiamo essere indipendenti.

    Lo stato potrebbe, apparentemente risparmiare ma, se lascia tutti i poveri al loro destino altro che 16 miliardi di euro che gli va a costare!

    Con il reddito di cittadinanza si aiutano i poveri senza dover sostenere i sovracosti enormi dell'intermediazione dei soggetti "ParaculBenefici" e con risultati più concreti per i destinatari.

  4. Almeno invitate gente che sappia esprimersi in modo corretto senza farfugliare cose che hanno sentito dire da altri.
    Travaglio sarà antipatico alla massa (e a chi non comprende la differenza fra giornalista e giornalista di partito,si vedano quelli che "eh ma se critica berlusconi perchè critica anche renzi? Non gli va mai bene nessuno") ma è davvero uno dei pochi (pochissimi) giornalisti SERI e realmente preparati.

  8. Ospite preferito della Gruber: liberal, possibilmente in diretta da qualche cesso di città straniera, laureato in fuffologia: 40 anni di teorie neoliberiste hanno creato la peggiore crisi dal 1929 e ancora parlano… pazzesco. La realtà non la vedono proprio.

  9. La politica non ha capito che la colpa della non crescita è che la gente ora compra tutto su Internet perché risparmiano quindi l economia non può girare finché non abbassano le tasse cosi che a pari prezzo di Internet lo compro a negozio …

  10. Reddito o morte per fame? Poi ci sono quelli piu' intrapredenti che scappano all'estero, fanno le rapine, spacciano droga, si prostituiscono. Bravo Travaglio come sempre. La societa' e come un albero da frutto, se le radici sono rinsecchite non produce niente e anche le foglie piu' in alto crepano.

  13. Lilly B.(botulino o bilderberg, fate un po' voi), non sa piu' chiamare per screditare il governo gialloverde, oggi e' di turno una presunta studentessa di economia a Oxford, l'ennesima, probabilmente figlia di papa' con i piccioli, che studia a Oxford, radical chic che disprezza i disoccupati italiani. Vedere queste trasmissioni, che spacciano per giornalistiche, e' una vera pena, perche' offendono l'intelligenza degli italiani, che ormai hanno capito che la narrazione dei mainstream media e' banalmente mistificata, distorta, superficiale, cialtrona. Per fortuna abbiamo ancora giornalisti (molto pochi) come Travaglio, che svolgono la loro professione in modo corretto e intellettualmente onesto.

  17. Beppe Grillo ad Oxford è stato come sempre stratosferico, chiaramente questa studentessa italiana, che era tra le presenti in sala all'incontro è stata invitata in trasmissione dalla PDina Gruber, solo per raccontare balle sul reddito di cittadinanza…la plasticosa signora Bilderberg non perde occasione per mostrare la sua ipocrisia e la sua malafede, meno male che Travaglio c'è!

  26. Non capisco come si crei lavoro se Tizio spende il reddito di cittadinanza al supermarket pakistano o allo shop cinese… Che importano merci prodotte all'estero da operai esteri e spesso pagano le tasse all'estero… ? Bho…

  28. grande Travaglio! ha ragione! quanti governi bla bla hanno promesso lavoro e non ce n'era???!! io dal 2013 al 2018 ho sempre cercato lavoro e non ho trovato niente, poi nel 2018 per 1 anno ho trovato lavoro a 200 euro al mese e senza contributi. si può vivere con 200 euro al mese????!!! promesse e bla bla, promesse e bla bla! W il reddito di cittadinanza che ridà dignità a gente che altrimenti farebbe la fame alla caritas!!! e intanto l'europa mantiene gli immigrati!

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