La Corte Costituzionale ha
dichiarato illegittimo il Rendiconto 2020 e a cascata tutti i
provvedimenti successivi della Regione Molise. E’ quanto rende
noto il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Angelo
Primiani. “La Corte dei Conti, a suo tempo, aveva avvisato la
Regione, e noi come minoranza in Consiglio regionale facemmo lo
stesso – evidenzia l’esponente dell’opposizione – Ma il
centrodestra ha preferito ignorare ogni appello, e ora eccoci
qui. Con l’ennesima batosta della Corte costituzionale: stando
alla sentenza fresca di pubblicazione, ballerebbero oltre 90
milioni di euro di disavanzo”. Per Primiani alla luce di questa
sentenza la Regione “rischia seriamente di collassare da un
punto di vista economico-finanziario, andando a peggiorare una
situazione già di per sé molto grave visti i circa 500 milioni
di disavanzo”.
“Ora sarà molto facile scaricare la colpa sul Governo Toma –
aggiunge -, ma una cosa è evidente: l’attuale maggioranza è
composta per larga parte dagli stessi esponenti che hanno votato
e approvato quei documenti contabili dichiarati illegittimi”. E
conclude: “In continuità, se non peggio, rispetto al suo
predecessore, Roberti si scontra quindi con la dura realtà delle
cose. E l’incapacità del centrodestra di trovare soluzioni reali
per la nostra regione è sotto gli occhi di tutti”.
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www.ansa.it è stato pubblicato il 2024-03-12 08:24:24 da
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