FOGGIA – San Giovanni Rotondo e Pietrelcina unite per il Natale. Il cartellone degli eventi è stato presentato a Foggia, a Palazzo Dogana. Significativo l’evento di oggi che vedrà coinvolte le due città legate dalla figura di San Pio, l’accensione in contemporanea degli alberi di Natale, nella piazza principale di San Giovanni Rotondo e in quella di Pietrelcina, in segno di solidarietà con Betlemme. Da qualche mese San Giovanni Rotondo è città per la Pace e per i Diritti Umani.
«Presentare il programma degli eventi per il nostro Natale 2024 è un passaggio necessario, per mettere al corrente i cittadini, gli operatori e i turisti delle iniziative che abbracceranno la nostra San Giovanni Rotondo, un programma ricco di appuntamenti che ci prepara al Giubileo 2025 – il messaggio fatto pervenire dal sindaco di San Giovanni Rotondo, Filippo Barbano. – Con l’allestimento delle luci fra le strade e le piazze principali, gli spettacoli, i concerti, il Presepe Vivente vogliamo promuovere un’idea innovativa di condivisione e accoglienza, fare del Natale 2024 un momento indimenticabile, uno strumento di coesione. Abbiamo saputo fare rete e dal lavoro corale la nostra città potrà raccogliere i frutti meritati».
«Con l’accensione in contemporanea dell’albero di Natale della nostra città portiamo un messaggio di pace e speranza, anche in vista del Giubileo 2025. Sono numerose le iniziative e gli eventi che si svolgeranno dall’8 di dicembre al 6 di gennaio; attraverso l’allestimento del Borgo di Babbo Natale e i tre giorni del Presepe Vivente, abbiamo il desiderio di valorizzare il nostro Borgo Antico, che quest’anno ospiterà anche le luminarie artistiche nello stile tipico dell’artigianato pugliese e ispirati ai rosoni romanici. Con il concerto di James Senese, del 21 dicembre, e il capodanno in piazza con ospite “Il Cremlino” ci impegniamo a offrire un’attrattiva, culturale e turistica, nuova, per i cittadini e per i turisti», afferma l’assessore al turismo Gennaro Tedesco.
L’importanza dell’evento congiunto con Pietrelcina è stata sottolineata anche dall’assessore della cittadina campana: «L’accensione dell’albero in piazza della Mangiatoia è storicamente uno degli eventi centrali nelle celebrazioni natalizie della terra natalizia per eccellenza, un evento per assistere al quale migliaia di pellegrini si recano ogni anno in Terra Santa. A causa della crisi generata dai fatti dell’8 ottobre 2023, però, il prossimo sarà per Betlemme il secondo natale senza pellegrini. È a maggior ragione per questo che le città e i confratelli di San Pio vogliono mostrare vicinanza a una comunità e una Terra le cui sorti dovrebbero stare a cuore non solo a chi condivide l’immenso patrimonio di valori che vi hanno trovato origine, ma all’opinione pubblica del mondo intero», ha dichiarato l’assessore all’Istruzione e agli Eventi di Pietrelcina, Domenico Rossi.
www.lagazzettadelmezzogiorno.it è stato pubblicato il 2024-12-08 15:09:55 da
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