Scontri Bologna, Bonaccini: “Governo si scusi con i bolognesi”

Il dem al Corriere della Sera: “Trascurati sia l’ordine pubblico che il rispetto di una città vittima della strage neofascista alla stazione”

12 Novembre 2024

“Autorizzare quella manifestazione in centro a Bologna, tanto più di sabato, significa aver trascurato sia l’ordine pubblico e la sicurezza, sia il rispetto che si deve a una città medaglia d’oro della Resistenza e vittima della brutale strage neofascista del 2 agosto della stazione di Bologna”. Lo ha detto, in una intervista al Corriere della Sera, il presidente del Partito Democratico, Stefano Bonaccini.

“Ciò detto, io non giustifico proprio nulla, perché qualsiasi forma di violenza politica va sempre condannata con fermezza – aggiunge Bonaccini -: fui ad esempio tra i primi a condannare duramente sedicenti studenti di sinistra quando appesero il manichino di Meloni a testa in giù, a Bologna. Resta il fatto che non si è saputo né prevenire né gestire quanto è successo. Il governo deve scusarsi coi bolognesi, anziché lanciare proclami autoritari”. 

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