Riunione in prefettura con la regione, i comuni interessati e gli altri enti coinvolti
Punto di situazione, venerdì scorso, nella prefettura di Benevento sulle problematiche legate all’aumento dei cinghiali presenti nel territorio provinciale, che impattano principalmente sulla viabilità, sulle coltivazioni e sui contesti urbani.
Il prefetto Raffaela Moscarella ha riunito i rappresentanti di istituzioni ed enti coinvolti – tra questi la regione, i Carabinieri-Gruppo Forestale, i parchi regionali del Taburno – Camposauro e del Partenio, i comuni interessati, l’azienda sanitaria locale e l’Anas – per esaminare il fenomeno e le misure finora messe a punto per il suo contenimento.
In base ai dati forniti dalla regione Campania, ammontano a circa 22mila gli esemplari sul territorio provinciale. Il loro incremento nell’ultimo decennio ha causato un aumento degli incidenti stradali e, sul fronte dell’agricoltura, degli indennizzi richiesti dalle aziende per danni alle piantagioni.
Per contenere il numero dei cinghiali in circolazione e ridurne la presenza in ambito urbano la regione ha puntato su:
Sul fronte della sicurezza stradale il prefetto Moscarella ha sottolineato l’importanza di adottare presto misure che riducano il rischio di attraversamento cinghiali soprattutto sulle strade a scorrimento veloce. A questo proposito, la regione ha già a disposizione una mappatura delle aree con maggior numero di incidenti che, sottoposta anche ai Carabinieri Forestali, sarà trasmessa ad Anas per consentire l’installazione di recinzioni sui tratti di competenza.
0 Comments