Serie C, Monopoli-Foggia 1-0: decide Bruschi su rigore

Tre su tre. Il Monopoli non conosce risultati diversi dalla vittoria, quando affronta il Foggia. Alla formazione di Colombo basta un rigore a metà primo tempo per piegare ancora una volta i rossoneri e festeggiare, pur se con una gara in più, la testa della classifica. Molto più dolorosa la classifica della squadra di Zauri, al secondo k.o. consecutivo con una sola lunghezza di vantaggio sulla sedicesima posizione. Il -19 dal Monopoli è la perfetta fotografia di una stagione sempre più disgraziata. 

PRIMO TEMPO – Che non sarà una serata semplice lo si intuisce già alla lettura delle distinte. Fioccano gli spazi vuoti nelle alternative rossonere. Oltre ai soliti noti (Danzi, Felicioli, Pazienza e Santaniello), Zauri deve rinunciare anche a Emmausso, Mazzocco e Gargiulo. E dunque, formazione obbligata con Zunno e Millico ai lati del ritrovato Murano, mentre il rientrante Vezzoni si prende il centrosinistra nella mediana che vede come ‘pivote’ il ritrovato Da Riva. Non sarà un bel rientro quello del centrocampista scuola Atalanta. Sarà proprio lui a cagionare il rigore che al 25’ Bruschi converte in rete, legittimando una superiorità dei padroni di casa resa più evidente non tanto dai meriti propri, ma dal totale spaesamento della formazione di Zauri. Al netto delle tante assenze, la squadra sembra aver cliccato sul tasto rewind riproponendo la sua immagine più brutta e deprimente, quella post dimissioni di Capuano. La totale assenza di idee in casa rossonera si riflette in un insensato tentativo da centrocampo di Murano, o nel trotterellare quasi irritante di Millico. Alla squadra di Colombo basta il compitino, svolto comunque con ordine e diligenza, che dalle parti di viale Ofanto non sarebbero affatto valori sgraditi.

SECONDO TEMPO – Parodi non c’è, segno che la febbre che ne aveva messo in dubbio la titolarità, ha inciso alla distanza. L’assenza di alternative (c’è il redivivo Marzupio, ma la condizione non autorizza un robusto minutaggio, ndr) costringe Zauri a dirottare Salines al centro. Dentro Orlando, con Zunno che arretra nel ruolo di terzino e Silvestro che slitta a sinistra. Quando un solo cambio cagiona tre contestuali cambi di posizione (tutti adattamenti, peraltro) si intuisce il livello dell’emergenza. Tuttavia, il Foggia prova almeno a fare la partita. Ed è una novità rispetto all’abulica prima frazione. Ma le buone intenzioni andrebbero supportate con una fase offensiva incisiva. Invece, il fraseggio rossonero si infrange sul solido muro eretto dai baresi. Ne beneficio Vitale, che di fatto mantiene i guanti immacolati. Di fatto è come assistere a un concerto con strumenti non amplificati e neppure accordati benissimo. Se poi i solisti più attesi, steccano sonoramente (come Millico), ogni velleità di rimonta si cancella sul nascere. Non sorprende più di tanto, infatti, l’uscita del dieci rossonero (dentro Sarr). Zauri chiude con il 4-3-1-2 con Orlando ad agire alle spalle di Murano e Sarr. Mossa che potrebbe quasi portare a un clamoroso pareggio, quando su un cross di Orlando Vitale scongiura un autogol per poi venire graziato a un metro dalla porta dalla sghimbescia ribattuta di Sarr. A onor del vero, il quasi 1-1 segue di pochi secondi il quasi 2-0 che solo il palo nega a Sylla, una delle mosse in corsa di Colombo. Nei secondi finali Zauri getta nella mischia anche Marzupio, nel disperato tentativo di sfruttare le palle alte. Altra mossa che la dice lunga sul momento del Foggia, ma soprattutto sull’urgenza di interventi non più prorogabili.  

Monopoli-Foggia 1-0: il tabellino

MONOPOLI (3-5-2) Vitale; Viteritti, Miceli, Angileri; Valenti (45’st Bizzotto), Falzerano (46’st Virgilio), Battocchio, Bulevardi (28’st De Risio), Pace; Bruschi (28’st Yeboah), Grandolfo (37’st Sylla). A disposizione: Garofani, Sibilano, De Sena, Fazio, Cristallo, Scipioni, Ferrini, Contessa. Allenatore: Colombo

FOGGIA (4-3-3) Perina; Salines, Parodi (1’st Orlando), Camigliano, Silvestro; Tascone, Da Riva (48’st Marzupio), Vezzoni; Zunno, Murano, Millico (28’st Sarr). A disposizione: De Simone, De Lucia, Conte, Scoccola. Allenatore: Zauri

Arbitro: Gianquinto di Parma

Assistenti: Renzullo di Torre del Greco – Tomasi di Schio

Quarto Ufficiale: Colaninno di Nola

Marcatori: 25’pt rig. Bruschi (M)