Solidarietà alla famiglia di Naceur Massaoudi, Arci Viterbo aderisce alla manifestazione

Solidarietà alla famiglia di Naceur Massaoudi, Arci Viterbo aderisce alla manifestazione

Solidarietà alla famiglia di Naceur Massaoudi, Arci Viterbo aderisce alla manifestazione


VITERBO – Arci Viterbo aderisce alla manifestazione indetta dai sindacati confederali CGIL, CISL, UIL per il giorno 8 agosto in Piazza della Repubblica in solidarietà alla famiglia di Naceur Massaoudi, bracciante deceduto la scorsa settimane a seguito di un malore mentre lavorava nelle campagne di Montalto di Castro.

Arci solidarietà Viterbo è attiva da oltre trenta anni nella promozione dei diritti civili e sociali delle persone straniere, gestisce progetti di accoglienza per rifugiati e profughi e negli ultimi anni promuove attività e progetti mirati contro lo sfruttamento lavorativo e la tratta di esseri umani. Con altre associazioni e con i sindacati ha partecipato alla promozione della rete antitratta della Tuscia attraverso la quale ha aperto una interlocuzione con le istituzioni locali e con le autorità preposte alla prevenzione e al controllo del rispetto dei contratti di lavoro in agricoltura e in altri settori a rischio.

Sulla scorta di questa esperienza pluridecennale Arci è vicina a tutti i lavoratori a rischio della salute e dello sfruttamento lavorativo e a fianco dei sindacati che li difendono ogni giorno.

La tragedia di Naceur purtroppo non è la prima, ma dovrebbe essere l’ultima, attraverso un impegno corale di istituzioni, sindacati, organizzazioni sociali ed imprese per mettere la tutela della salute e della stessa vita umana prima di ogni altro obiettivo del lavoro. In Italia ogni 3 giorni un lavoratore (italiano o straniero) non torna a abitazione perché deceduto sul lavoro. Al netto delle disgrazie imprevedibili la statistica e i dati più specifici ci rimandano ad una prevenzione non adeguata, a presidi di sicurezza assenti o incompleti a controlli probabilmente insufficienti. Stiamo parlando della vita di persone che spesso ricevono salari bassi, con contratti non sempre regolari e che debbono mettere a rischio anche la loro incolumità fisica.

Manifestiamo per chiedere più sicurezza nei luoghi di lavoro, per la dignità del lavoro manuale a rischio sfruttamento, per i diritti di cittadinanza di tutte le persone che lavorano nel nostro paese.

Invitiamo i cittadini, i lavoratori, le associazioni, le organizzazioni politiche a partecipare e far sentire alta la voce della protesta contro chi mette a rischio la sicurezza di chi lavora

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L’articolo Solidarietà alla famiglia di Naceur Massaoudi, Arci Viterbo aderisce alla manifestazione
www.tusciatimes.eu è stato pubblicato il 2023-08-03 15:16:29 da Redazione